Poteri conferiti al Presidente del Consiglio di Amministrazione

Al Presidente della Società e del Consiglio di Amministrazione spetta, ai sensi dell’art. 27 dello Statuto, la rappresentanza legale della Società di fronte a qualunque Autorità giudiziaria ed amministrativa o di fronte ai terzi nonché la firma sociale.

 

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì conferito al Presidente le seguenti deleghe da esercitare in sinergia con l’Amministratore Delegato a garanzia della coerenza e dell’efficacia dell’azione della Società:

•            rappresentanza della Società presso istituzioni, enti, organizzazioni nazionali e internazionali al fine di promuovere l’immagine e le attività aziendali, ferma restando la responsabilità dell’Amministratore Delegato per gli atti di amministrazione e gestione della Società;

•            concorso con l’Amministratore Delegato alla definizione delle strategie e attività di comunicazione e relazioni istituzionali, nazionali e internazionali, della Società;

•            concorso con l’Amministratore Delegato alla definizione e sviluppo delle strategie nazionali e internazionali e alle attività di internazionalizzazione della Società;

•            supervisione e coordinamento del sistema di controllo interno della Società e delle sue controllate e del continuo miglioramento della sua efficacia ed efficienza, e attuazione di specifiche delibere del Consiglio di Amministrazione per il controllo interno, su mandato del predetto Consiglio;

•            supervisione e coordinamento delle attività di sviluppo e governo del sistema di security aziendale finalizzato alla salvaguardia dei beni e delle risorse tangibili e intangibili della Società, ivi comprese le attività di cui agli artt. 12 e seguenti del DPCM n. 5 del 6 novembre 2015, in materia di tutela amministrativa del segreto di Stato e delle informazioni classificate e la gestione di rapporti e relazioni in materia di sicurezza industriale con l’Autorità Nazionale per la Sicurezza.

Poteri conferiti all'amministratore delegato

All'Amministratore Delegato compete in qualità di capo azienda l'amministrazione e la gestione della Società sulla base degli indirizzi formulati dal Consiglio di Amministrazione e in conformità ai doveri informativi di cui all'art. 2381 c.c.

 

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì conferito all'Amministratore Delegato le seguenti attribuzioni e deleghe da esercitarsi con firma singola:

•            sottoporre al Consiglio di Amministrazione i piani industriali e i budgets annuali in cui sono definite le linee strategiche aziendali;

•            dare attuazione alle deliberazioni degli Organi Sociali, compiendo gli atti, anche di straordinaria amministrazione, deliberati dagli stessi;

•            compiere tutti gli atti di amministrazione e gestione ordinaria e straordinaria della Società a eccezione degli atti non delegabili a norma di legge e di quelli riservati alla competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione.

RISERVE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Sono riservati al Consiglio di Amministrazione, fermo restando quanto attribuito alla esclusiva competenza dello stesso ai sensi di legge e di Statuto, e quelle a esso attribuite dal Codice di Corporate Governance pro tempore vigente al quale la Società aderisce, tutti gli atti relativi alle seguenti materie espresse in forma sintetica:

 

•           definizione delle linee strategiche aziendali mediante approvazione di piani industriali e budget annuali;

•           accordi di rilevanza strategica;

•           costituzione di società, associazioni o enti, e acquisizione o cessione di partecipazioni societarie, aziende o rami di azienda e ogni altro atto di assoggettamento a vincoli di partecipazioni in società o in altri enti e/o di aziende o di rami di aziende, nonché l’affitto di aziende o di rami di aziende, a eccezione delle operazioni infragruppo;

•           stipula, modifica e risoluzione di lettere di intenti vincolanti o contratti;

•           acquisto, permuta, vendita di immobili, costituzione di altri diritti reali e locazioni ultranovennali;

•           operazioni finanziarie attive e passive a medio e lungo termine;

•           rilascio di fidejussioni, salvo il rilascio delle stesse in via d’urgenza da parte dell’Amministratore Delegato;

•           assunzione, nomina e revoca di Direttori Generali;

•           conferimento di incarichi di prestazione di opera.