Approvati i risultati al 30 giugno 2023

26 luglio 2023

Risultati del semestre in linea con la guidance 2023

 

Ricavi pari a euro 3.669 milioni, in aumento del 4,5% rispetto a 1H 2022

 

EBITDA margin al 5,0% in miglioramento rispetto ai risultati FY 2022 (3,0%) 

 

Risultato del periodoadjusted prima di oneri straordinari legati all’amianto positivo a 3 milioni

 

La Posizione finanziaria netta negativa per euro 2,8 miliardi con 4 navi da crociera in consegna nella seconda parte dell’anno

 

11 navi consegnate nel primo semestre da 8 stabilimenti

 

88 navi in portafoglio in consegna fino al 2029 con un backlog pari a euro 22,0 miliardi

 

Ordini acquisiti pari a euro 2,1 miliardi vs euro 1,5 miliardi nel primo semestre 2022, grazie ad un forte contributo del settore Offshore Wind

 

Pipeline commerciale in costante incremento per tutti i business

 

Pieno commitment del management nell’execution del Piano Industriale 2023-2027

 

Confermata guidance EBITDA margin di Gruppo 2023 al 5%

Risultati economico-finanziari al 30 giugno 2023[1]

▪      Risultati del semestre in linea con la guidance 2023

▪      Ricavi e proventi:euro 3.669 milioni in incremento del 4,5 % rispetto a 1H 2022 (euro 3.510 milioni)

▪      EBITDA[2] pari a euro 185 milioni (euro 90 milioni in 1H 2022) e EBITDA margin a 5,0 % (vs. 2,6% in 1H 2022)

▪      Risultato di periodo adjusted[3] positivo per euro 3 milioni (negativo per euro 94 milioni nell’1H 2022)

▪      Risultato del periodo è negativo per euro 22 milioni (negativo per euro 234 milioni nel 1H 2022) dopo aver scontato oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti (euro 33 milioni)

▪      Posizione finanziaria netta, a debito per euro 2.813 milioni (euro 2.531 milioni al 31 dicembre 2022), coerente con i volumi di produzione sviluppati dal Gruppo nel corso del semestre e con il piano delle consegne che prevede 4 unità cruise nella seconda metà dell’anno


Andamento operativo

▪      Carico di lavoro complessivo[4] a euro 32,9 miliardi, 4.4 volte i ricavi 2022, esclusi i ricavi da attività passanti, di cui:

-         Backlog:euro 22 miliardi e 88 naviin consegna fino al 2029

-         Soft backlog: circa euro 10,9miliardi

▪      Pipeline commerciale in costante incremento per tutti i business

▪      Consegnate 11 navi da 8 stabilimenti nel 1H 2023 e prevista la consegna di 4 navi da crociera nel 2H 2023, di cui una già consegnata a luglio

▪      Cruise: nel corso del 1H 2023 sono state consegnate 2 unità:

-         Viking Saturn, decima unità per Viking

-         Oceania Vista, la prima di due navi da crociera di nuova generazione per la società Oceania Cruises

  • Naval:

-         Nuovi contratti per la quarta unità del programma Constellation (FFG-62) per la US Navy, assegnato alla controllata americana FMM e, nel mese di luglio, per il terzo sottomarino del programma U212NFS (Near Future Submarine) per la Marina Militare italiana

-         Consegnate la quarta e ultima corvetta “Semaisma” al Ministero della Difesa del Qatar e una unità del programma LCS (Littoral Combat Ship) alla US Navy “USS Marinette”

  • Offshore:

-        Siglati ordini per 8 unità CSOV[5]: 4 per Edda Wind con opzione per ulteriori 4, 2 per North Star con opzione per ulteriori 2, 2 per Purus Wind con opzione per ulteriori 2

-        Consegnate 7 unità fra cui 4 CSOV (2 per North Star Renewables, una per Rem Wind ed una per Norwind Offshore), oltre ad una unità naval per la Guardia Costiera norvegese ed una unità Marine Robotic per Ocean Infinity


Sostenibilità

▪      Sustainable finance: raggiunto un accordo con Crédit Agricole Eurofactor, Ifitalia, SACE FCT e UniCredit per consentire l’accesso al credito alle imprese fornitrici di Fincantieri, incentivando al contempo il miglioramento del loro impatto ambientale e sociale

▪      Isotta Fraschini Motori: inaugurazione del Centro Innovazione e Sviluppo finalizzato alla progettazione e industrializzazione di tecnologie nella costruzione dei motori che contribuiscano alla transizione energetica tramite l’impiego di fonti di energia rinnovabili e la riduzione delle emissioni

▪      Fincantesimo: avviati i lavori per il secondo asilo aziendale a Monfalcone che, a partire da ottobre 2023, accoglierà 34 bambini, figli di dipendenti Fincantieri e di lavoratori delle ditte dell’indotto 


Rating e premi di sostenibilità

  • Brand Finance ha assegnato il rating AA al marchio Fincantieri, confermandolo tra i 50 brand italiani più forti e registrando un incremento del trademark del 22% su base annua, con un valore pari a 736 milioni di euro
  • Top Employers Institute ha assegnato anche nel 2023 la certificazione “Top Employers Italia” a Fincantieri che si conferma tra le eccellenze aziendali nelle politiche e strategie HR volte a migliorare il benessere delle persone, l’ambiente e il mondo del lavoro
  • Integrated Governance Index (IGI): Fincantieri è fra le aziende “Leader” secondo IGI, indice quantitativo promosso da EticaNews che misura il grado di integrazione dei fattori ESG nel governo e nell’identità aziendale


Muggiano, 26 luglio 2023
– Il Consiglio di Amministrazione di FINCANTIERI S.p.A. (“Fincantieri” o la “Società”), riunitosi sotto la presidenza del Generale Claudio Graziano, ha esaminato e approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023[6].


Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Fincantieri
, ha dichiarato: Il primo semestre 2023 ha confermato la ripresa dei principali indicatori di performance. Grazie alla progressione dei volumi produttivi, i ricavi hanno registrato un aumento del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2022 e gli ordini acquisiti hanno toccato quota 2,1 miliardi, in crescita rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, con entrambi i dati sostenuti dall’Offshore, in linea con la strategia di rilancio del Gruppo nella costruzione di navi specializzate per il settore eolico offshore. EBITDA ed EBITDA margin sono sostanzialmente raddoppiati, consolidando i positivi risultati già registrati del primo trimestre e le aspettative di accelerazione delineate dal nuovo Piano Industriale. Le iniziative in corso mirate ad incrementare l’efficienza operativa e il governo dei costi, continuano a contribuire al miglioramento della marginalità delle commesse e per il resto dell’anno proseguiremo i principali macro-progetti strategici in corso, in particolare quelli legati alla modernizzazione dei nostri siti produttivi e il lancio di nuovi prodotti technology driven”


Folgiero ha concluso “Con il settore cruise che ha ripreso in pieno il percorso di crescita di lungo periodo, le potenziali nuove opportunità nel militare sia Italia che all’estero e il megatrend delle energie rinnovabili offshore, i tre pilastri della nostra attività presentano tutti prospettive incoraggianti e possiamo confermare per il 2023 le previsioni di mantenimento del pieno regime produttivo che consentirà il consolidamento dei ricavi e della marginalità, che si attesterà su un valore intorno al 5% confermando le attese

 

PRICIPALI DATI DELLA GESTIONE

31.12.2022

Dati economici

 

30.06.2023

30.06.2022

7.440

Ricavi e proventi (1)

Euro/milioni

3.669

3.510

221

EBITDA (2)

Euro/milioni

185

90

3,0%

EBITDA margin (*)

%

5,0%

2,6%

(108)

Risultato del periodo adjusted (3)

Euro/milioni

3

(94)

(324)

Risultato del periodo

Euro/milioni

(22)

(234)

(309)

Risultato del periodo di pertinenza di Gruppo

Euro/milioni

(20)

(230)

 

31.12.2022

Dati patrimoniali-finanziari

 

30.06.2023

30.06.2022

3.118

Capitale investito netto

Euro/milioni

3.364

3.945

587

Patrimonio netto

Euro/milioni

551

649

(2.531)

Posizione finanziaria netta

Euro/milioni

(2.813)

(3.296)

 

31.12.2022

Altri indicatori

 

30.06.2023

30.06.2022

5.328

Ordini (**)

Euro/milioni

2.134

1.524

34.591

Portafoglio ordini (**)

Euro/milioni

34.199

35.719

34.326

Carico di lavoro complessivo (**)(***)

Euro/milioni

32.936

34.567

23.826

-di cui backlog (**)

Euro/milioni

22.036

24.067

295

Investimenti

Euro/milioni

98

108

20.792

Organico a fine periodo

Numero

20.874

21.062

88

Navi in portafoglio

Numero

88

93

 

(*) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi

(**) Al netto di elisioni e consolidamenti

(***) Somma del backlog e del soft backlog

(1) Si segnala che i Ricavi e proventi al 30.06.22 e al 31.12.22 escludevano ricavi passanti rispettivamente per euro 10 milioni e euro 42 milioni; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

(2) Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

(3) Risultato d’esercizio ante proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti

I dati percentuali contenuti nel presente Comunicato Stampa sono calcolati prendendo a riferimento importi espressi in Euro/migliaia

 

RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2023

Dettaglio Ricavi e proventi (euro/milioni)

30.06.2023

30.06.2022(1)

Delta vs 30.06.2022

Delta % vs 30.06.2022

Shipbuilding

2.972

3.035

(63)

-2,1%

Offshore e Navi speciali

482

376

106

27,9%

Sistemi, Componenti e Infrastrutture

539

370

169

45,8%

Consolidamenti

(324)

(271)

53

19,6%

Totale

3.669

3.510

159

4,5%

(1)  I dati 2022 sono stati riesposti

 

I Ricavi e proventi del primo semestre 2023 pari ad euro 3.669 milioni registrano un incremento del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2022. Il settore Shipbuilding chiude il semestre con ricavi sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo del 2022. I ricavi di Offshore e Navi speciali, in aumento del 27,9%, confermano il trend di crescita già avviato nel corso del precedente esercizio, in linea con la strategia di focalizzazione del Gruppo nel settore della costruzione di navi speciali per il settore eolico offshore, e beneficiano altresì del contributo delle attività di costruzione di sezioni per navi da crociera da parte dei cantieri rumeni a supporto del Gruppo. Sistemi, Componenti e Infrastrutture presenta un incremento dei ricavi pari a circa il 45,8% principalmente trainato dall’area di business Infrastrutture. Al lordo dei consolidamenti e a seguito della ridefinizione dei settori operativi, Shipbuilding contribuisce per il 74% (80% nel primo semestre 2022), Offshore e Navi speciali per il 12% (10% nel primo semestre 2022) e Sistemi, Componenti e Infrastrutture per il 14% (10% nel primo semestre del 2022) sul totale ricavi e proventi di Gruppo.

L’andamento dei ricavi sconta anche dell’impatto negativo (euro 23 milioni) della conversione in Euro dei ricavi denominati in Corone norvegesi e in Dollari americani generati dalle controllate estere.

Al 30 giugno 2023, i ricavi generati dal Gruppo con clienti esteri risultano essere pari all’83% (88% al primo semestre del 2022).


L’EBITDA del Gruppo al 30 giugno 2023 è pari a euro 185 milioni (euro 90 milioni al 30 giugno 2022), con un  EBITDA margin che si attesta al 5,0%, in netto miglioramento rispetto a quanto consuntivato al 30 giugno 2022 (2,6%), consolidando i positivi risultati già registrati del primo trimestre e le aspettative di crescita delineate dal Piano Industriale , con un obiettivo per il 2023 pari a circa il 5%. L’EBITDA margin del semestre risente degli effetti connessi all’aumento dei prezzi delle materie prime, la ridotta marginalità del business delle Infrastrutture, oltre alla svalutazione dei lavori in corso conseguenti alla valutazione del rischio controparte di un armatore cruise, che avevano ugualmente impattato in maniera significativa i risultati 2022.


L’EBIT conseguito nei primi sei mesi del 2023 è positivo per euro 72 milioni rispetto a euro 21 milioni negativi dello stesso periodo dell’anno precedente. L’EBIT margin (incidenza percentuale sui Ricavi e proventi) è positivo e pari al 2,0% (negativo per lo 0,6% nel primo semestre 2022). Il miglioramento dell’EBIT è imputabile alle motivazioni già illustrate in riferimento all’EBITDA di Gruppo, con un valore degli ammortamenti del primo semestre del 2023 (euro 113 milioni) sostanzialmente in linea con quelli del corrispondente periodo del 2022.


Gli Oneri e proventi finanziari presentano un valore negativo pari a euro 74 milioni (negativo per euro 44 milioni al 30 giugno 2022). Il peggioramento rispetto al valore dello stesso periodo del 2022 è da ricondursi principalmente alla riduzione degli interessi attivi (euro 9 milioni) sui crediti finanziari concessi a terzi e sulle dilazioni commerciali accordate ai propri clienti in seguito agli incassi degli stessi a naturale scadenza e all’incremento degli interessi passivi e commissioni a banche e altri oneri (euro 35 milioni), principalmente riconducibile al rialzo dei tassi d’interesse al netto delle coperture finanziarie in essere. Gi effetti sono stati parzialmente compensati da minori svalutazioni di crediti finanziari (euro 9 milioni) effettuate in coerenza con il principio contabile IFRS 9 per la minore esposizione e da minori oneri da operazioni di finanza derivata relativi alle coperture su commesse con ricavi in valuta diversa da quella funzionale e contabilizzate in cash flow hedge (euro 7 milioni).


Gli Oneri e proventi su partecipazioni presentano un valore al 30 giugno 2023 pari a zero (negativo per euro 7 milioni al 30 giugno 2022) principalmente per l’effetto netto relativo alla rilevazione di utili (euro 3 milioni) e perdite (euro 3 milioni) realizzate da alcune società collegate e a controllo congiunto.


Il Risultato del periodo adjusted è positivo per euro 3 milioni al 30 giugno 2023 (negativo per euro 94 milioni al 30 giugno 2022).


I Proventi e oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti sono negativi per euro 33 milioni (negativi per euro 156 milioni al 30 giugno 2022) e si riferiscono ai costi relativi ai contenziosi per danni da amianto. Al 30 giugno 2022 la voce includeva i costi relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 29 milioni, la svalutazione di attività immateriali per euro 107 milioni e altri oneri legati ad attività non ricorrenti per euro 20 milioni.


Il Risultato del periodo, per effetto di quanto sopra riportato, si attesta su un valore negativo pari a euro 22 milioni (negativo per euro 234 milioni al 30 giugno 2022). Il risultato di pertinenza del Gruppo è negativo per euro 20 milioni (negativo per euro 230 milioni al 30 giugno 2022).


Il Capitale investito netto al 30 giugno 2023 è pari a euro 3.364 milioni (euro 3.118 milioni al 31 dicembre 2022). Nello specifico, il Capitale immobilizzato netto pari a 2.472 milioni al 30 giugno 2023, in diminuzione di euro 27 milioni rispetto al 31 dicembre 2022 (euro 2.499 milioni). Tra gli effetti più rilevanti si segnala il decremento netto delle Attività immateriali e degli Immobili, impianti e macchinari per euro 30 milioni, dove gli investimenti del periodo (euro 98 milioni) sono stati più che compensati dagli ammortamenti di tali voci (euro 103 milioni) e dall’effetto negativo collegato della traduzione dei bilanci in valuta di controllate estere (euro 27 milioni).


Il Capitale di esercizio netto risulta positivo per euro 891 milioni (positivo per euro 618 milioni al 31 dicembre 2022) con un incremento di euro 273 milioni, collegato all’incremento dei Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti (euro 304 milioni) quale effetto dei volumi generati nel periodo, in particolare nel settore cruise che prevede 4 consegne nel secondo semestre dell’esercizio, di cui una già consegnata a luglio.


La Posizione finanziaria netta consolidata[7] presenta un saldo negativo (a debito) per euro 2.813 milioni (a debito per euro 2.531 milioni al 31 dicembre 2022). L’incremento è da ricondursi principalmente alle dinamiche tipiche del capitale circolante relativo al business cruise, nel quale sono previste 4 consegne nel secondo semestre dell’esercizio, di cui una già consegnata a luglio, e agli investimenti del periodo. L’assorbimento di cassa derivante dalla costruzione delle navi cruise è stato solo parzialmente bilanciato dalla consegna di due unità nei primi sei mesi del 2023. La Posizione finanziaria netta consolidata risulta, inoltre, ancora condizionata dalla strategia di supporto agli armatori implementata a seguito dello scoppio della pandemia da COVID-19. Il Gruppo ha infatti in essere al 30 giugno 2023 crediti finanziari non correnti per euro 92 milioni concessi ai propri clienti.


La Posizione finanziaria netta non include i debiti verso fornitori per reverse factoring, che al 30 giugno 2023 ammontano a euro 719 milioni (euro 622 milioni al 31 dicembre 2022) e rappresentano il valore delle fatture, formalmente liquide ed esigibili, cedute dai fornitori ad un istituto di credito finanziatore convenzionato e che beneficiano di dilazioni concordate tra i fornitori e il Gruppo. Per maggiori dettagli sui criteri contabili adottati si rimanda al paragrafo 8.1 Operazioni di reverse factoring della Nota 3 del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.


Al 30 giugno 2023, gli indicatori reddituali ROI e ROE sono rispettivamente pari a 2,2% e -3,9%. L’andamento degli indicatori riflette il miglioramento del Risultato operativo e del Risultato netto al 30 giugno 2023, mentre il Capitale Investito Netto e il Patrimonio netto risultano sostanzialmente in linea con i valori del primo semestre 2022.


Gli indicatori di solidità ed efficienza della struttura patrimoniale riflettono, rispetto al semestre precedente, l’incremento sia del Totale indebitamento finanziario che della Posizione finanziaria netta, con un EBITDA in significativo miglioramento rispetto al consuntivo al 30 giugno 2022 per quanto commentato nella parte del Conto Economico.

 

RISULTATI OPERATIVI DEL GRUPPO DEI PRIMI SEI MESI DEL 2023


Ordini, Carico di Lavoro e Consegne


Nei primi sei mesi del 2023, il Gruppo ha registrato nuovi ordini per euro 2.134 milioni rispetto a euro 1.524 milioni del corrispondente periodo del 2022, con un book-to-bill ratio (nuovi ordini/ricavi) pari a 0,6 (0,4 al 30 giugno 2022). Le opportunità commerciali in tutti i business sono in costante incremento.

31.12.2022(1)

Dettaglio ordini (milioni di euro)

30.06.2023

30.06.2022(1)

Importi

%

 

Importi

%

Importi

%

 

3.004

56

FINCANTIERI S.p.A.

454

21

244

16

 

2.324

44

Resto del Gruppo

1.680

79

1.280

84

 

5.328

100

Totale

2.134

100

1.524

100

 

3.765

71

Shipbuilding

1.106

52

835

55

 

837

16

Offshore e Navi speciali

817

38

445

29

 

926

17

Sistemi, Componenti e Infrastrutture

382

18

385

25

 

(199)

(4)

Consolidamenti

(171)

(8)

(141)

(9)

 

5.328

100

Totale

2.134

100

1.524

100

 

(1)   I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi

Il carico di lavoro complessivo del Gruppo ha raggiunto al 30 giugno 2023 il livello di euro 32,9 miliardi, di cui euro 22,0 miliardi di backlog (euro 24,1 miliardi al 30 giugno 2022) ed euro 10,9 miliardi di soft backlog (euro 10,5 miliardi al 30 giugno 2022) con uno sviluppo delle commesse in portafoglio previsto fino al 2029.

Il backlog ed il carico di lavoro complessivo garantiscono rispettivamente circa 3,0 e circa 4,4 anni di lavoro se rapportati ai ricavi sviluppati nell’esercizio 2022.

 

La composizione per settore è evidenziata nella tabella che segue:

31.12.2022(1)

Dettaglio Carico di lavoro complessivo (milioni di euro)

30.06.2023

30.06.2022(1)

Importi

%

 

Importi

%

Importi

%

 

17.658

74

FINCANTIERI S.p.A.

15.569

71

17.611

73

 

6.168

26

Resto del Gruppo

6.467

29

6.456

27

 

23.826

100

Totale

22.036

100

24.067

100

 

20.425

86

Shipbuilding

18.589

84

20.908

87

 

1.160

5

Offshore e Navi speciali

1.408

7

1.152

5

 

2.535

11

Sistemi, Componenti e Infrastrutture

2.425

11

2.408

10

 

(294)

(2)

Consolidamenti

(386)

(2)

(401)

(2)

 

23.826

100

Totale

22.036

100

24.067

100

 

10.500

100

Soft backlog (*)

10.900

100

10.500

100

 

34.326

100

Carico di lavoro complessivo

32.936

100

34.567

100

 

(1) I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi

(*) Il Soft backlog rappresenta il valore delle opzioni contrattuali, delle lettere d’intenti in essere, nonché delle commesse in corso di negoziazione avanzata non ancora riflesse nel carico di lavoro

 

Il dettaglio del numero di navi consegnate, acquisite e di quelle in portafoglio è evidenziato nella tabella che segue.

31.12.2022

Consegne, Ordini e Portafoglio (numero di navi)

30.06.2023

30.06.2022

19

Navi consegnate

11

8

17

Navi acquisite

11

10

88

Navi in portafoglio

88

93

 

Investimenti


Gli investimenti effettuati nel corso dei primi sei mesi del 2023 ammontano a euro 98 milioni in diminuzione del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’incidenza degli investimenti sui ricavi sviluppati da parte del Gruppo è pari al 2,7% nei primi sei mesi del 2023 rispetto al 3,1% nei primi sei mesi del 2022. Gli investimenti del periodo rappresentano l’87% degli ammortamenti che sono pari a euro 113 milioni (97% al 30 giugno 2022).


Il potenziamento dei propri asset e il miglioramento continuo degli standard tecnologici sono un presupposto essenziale per la strategia di crescita sostenibile di Fincantieri. Il costante miglioramento della qualità dei prodotti e l’ottimizzazione dei costi sono condizione fondamentale per la crescita del Gruppo.


In tale contesto, nel triennio 2020-2022 sono stati investiti circa euro 960 milioni nei siti produttivi, italiani ed esteri, per: i) adeguare le proprie facilities al rilevante backlog acquisito negli ultimi anni, ii) rendere il processo produttivo più efficiente, iii) rafforzare ulteriormente il posizionamento del Gruppo nel settore della cantieristica navale civile, militare e offshore.


Nel 2023 si prevede la prosecuzione dei principali macro-progetti strategici in corso, quali l’upgrade dei cantieri di Marghera e Riva Trigoso, l’incremento dell’efficienza delle facilities di Marinette Marine e Bay Shipbuilding, l’ampliamento del cantiere di Vung Tau in Vietnam, che porteranno a un volume di investimenti, in diminuzione rispetto agli anni precedenti, sebbene ancora importante. Nei prossimi anni, come riportato nelle proiezioni del Piano Industriale, si assisterà ad una progressiva normalizzazione del livello degli investimenti che saranno focalizzati principalmente sul mantenimento degli impianti e sul presidio costante della sicurezza dei siti produttivi.


Infine, si segnala che le iniziative in corso mirate ad incrementare l’efficienza stanno continuando a contribuire al miglioramento della marginalità delle commesse, consentendo di assorbire in parte eventuali fattori esogeni, quali, ad esempio, l’incremento dei costi dell’energia e delle materie prime legato al mutato contesto macroeconomico.

 

Organici

Gli organici sono passati da 20.792 unità al 31 dicembre 2022 (di cui 10.905 in Italia) a 20.874 unità al 30 giugno 2023, di cui 11.002 in Italia. L’incremento è riconducibile all’Italia (+1%) principalmente per le assunzioni effettuate dalla Capogruppo nel semestre.

 

Consegne

Nella tabella che segue sono riportate le consegne effettuate nel primo semestre 2023 e quelle previste nei prossimi anni per le unità in portafoglio per le principali aree di business, suddivise per anno.

(numero)

effettuate al 30.06.2023

2023(*)

2024

2025

2026

2027

 

Oltre

2027

Totale(**)

Navi da crociera

2

4

5

5

4

3

3

24

Navi militari

2

3

8

9

4

4

3

31

Offshore e Navi speciali

7

9

8

14

2

-

-

33

Totale

11

16

21

28

10

7

6

88

(*) I dati non ricomprendono le unità consegnate al 30.06.2023

(**)Numero delle unità in portafoglio per le principali aree di business al 30.06.2023



Evoluzione prevedibile della gestione

In ambito Cruise, i tassi di occupazione delle navi (che hanno raggiunto il 100%) e il livello delle prenotazioni, superiore ai valori pre-pandemici, confermano i segnali positivi già registrati a fine 2022, evidenziando come il settore croceristico abbia superato l’effetto della pandemia, riprendendo il percorso di crescita di lungo periodo. Tali dinamiche stanno spingendo l’interesse per nuove costruzioni, sempre più tecnologiche e dotate di soluzioni green.


Nel settore della Difesa, i riflessi geopolitici del conflitto russo-ucraino sostengono l’aumento degli investimenti, anche sul fronte marittimo, creando numerose potenziali nuove opportunità per Fincantieri.


Relativamente al mercato Offshore, il contesto attuale e la sempre più alta attenzione rivolta alla creazione di energia rinnovabile eolica sta spingendo il robusto piano di investimenti del settore, sostenendo l’ampliamento della flotta di mezzi per le operazioni di supporto e di manutenzione.


Il Gruppo prosegue nelle attività di gestione dei rischi operativi tipici, con un continuo focus volto ad assicurare la disponibilità di risorse e materiali come previsto dai programmi produttivi, alimentando la continuità e l’ operatività dei cantieri a pieno regime, perseguendo l’ eccellenza operativa nell’execution del backlog.


Nel primo semestre del 2023 sono state avviate le iniziative strategiche prioritarie per perseguire le performance previste dal Piano Industriale 2023-27 e avviare una evoluzione del sistema operativo e del modello di business a supporto della competitività e della creazione di valore di lungo periodo. Nella seconda metà dell’anno proseguiranno infatti le azioni per incrementare ulteriormente l’efficienza operativa, modernizzare i cantieri e contenere i costi di acquisto di materiale e servizi e delle strutture produttive. Inoltre, il Gruppo sarà impegnato a proseguire il percorso tracciato nell’ambito degli obiettivi di sostenibilità e di transizione energetica e digitale che prevedono una evoluzione dei prodotti e dei servizi offerti.


Al netto del peggioramento delle condizioni di instabilità sul fronte geopolitico e macroeconomico e di possibili ripercussioni operative e finanziarie, Fincantieri conferma per il 2023, le previsioni di mantenimento del pieno regime produttivo che consentirà il consolidamento dei ricavi e della marginalità che si attesterà su un valore intorno al 5%.


La Posizione finanziaria netta per il 2023 è prevista essere sostanzialmente in linea con quella di fine esercizio 2022, e riflette oltre alle dinamiche cruise l’assorbimento di cassa del secondo semestre 2023 derivante dalla costruzione di alcune commesse nel segmento Offshore e Navi speciali e nel business Infrastrutture in consegna ad inizio 2024.

 

ANDAMENTO DEI SETTORI


Shipbuilding


Si segnala che, a seguito della riallocazione delle attività delle aree di business Service e Polo Arredamento (ridenominato “Ship Interiors”) dal settore Sistemi, Componenti e Servizi (ridenominato “Sistemi, Componenti e Infrastrutture”) al settore Shipbuilding avvenuta nella prima metà del 2023, sono stati elaborati dati di confronto al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2022 opportunamente riclassificati, riportati di seguito come valori restated. Inoltre, le attività dei cantieri rumeni del Gruppo, precedentemente ricomprese nello Shipbuilding, a partire dal 2023 sono state riallocate nell’Offshore e Navi speciali a seguito della cessata operatività del Cruise di Vard.

31.12.2022 reported

31.12.2022 restated

(euro/milioni)

30.06.2023

30.06.2022 restated

30.06.2022

reported

5.911

6.373

Ricavi e proventi (*) (1)

2.972

3.035

2.812

272

340

EBITDA (*) (2)

181

192

168

4,6%

5,3%

EBITDA margin (*) (**) (1)

6,1%

6,3%

6,0%

3.398

3.765

Ordini (*)

1.106

835

691

28.159

29.338

Portafoglio ordini (*)

28.635

30.661

29.517

19.678

20.425

Carico di lavoro (*)

18.589

20.908

20.223

218

230

Investimenti

71

94

77

14

14

Navi consegnate (numero)

4

5

5

(*) Al lordo delle elisioni tra i settori operativi

(**) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore

(1) Si segnala che i Ricavi e proventi al 30.06.22 e al 31.12.22 escludevano ricavi passanti rispettivamente per euro 10 milioni e euro 42 milioni; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

(2) Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

 

Ricavi e proventi

I ricavi del settore Shipbuilding al 30 giugno 2023 sono pari a euro 2.972 milioni con un decremento del 2,1% rispetto al medesimo periodo del 2022. I ricavi del periodo si riferiscono per euro 1.970 milioni all’area di business delle navi da crociera (euro 1.952 milioni al 30 giugno 2022) con un incremento dell’1,0%, per euro 972 milioni all’area di business delle navi militari (euro 1.050 milioni al 30 giugno 2022) con un decremento del 7,4% e per euro 30 milioni all’area di business Ship Interiors, in linea con quanto consuntivato nello stesso periodo dell’esercizio precedente. L’incidenza sui ricavi del Gruppo delle aree di business delle navi da crociera e delle navi militari sono rispettivamente pari al 49% e al 24% (51% e 28% al 30 giugno 2022).


L’andamento dei ricavi dell’area di business delle navi da crociera nel primo semestre 2023 riflette il consolidamento dei volumi di produzione dei cantieri italiani del Gruppo, che ha consentito di recuperare la perdita di volumi del Cruise di Vard. Il decremento, nello stesso periodo, del valore della produzione dell’area di business delle navi militari è principalmente riferibile alle attività di produzione in Italia, con l’avanzamento delle commesse per la Marina Militare italiana e per il Ministero della Difesa del Qatar. Inoltre, i cantieri americani rimangono impegnati nello sviluppo dei programmi Constellation (FFG-62), Foreign Military Sales tra gli Stati Uniti e l’Arabia Saudita per la fornitura di quattro Multi-Mission Surface Combatant e Littoral Combat Ship (LCS).

 

EBITDA


L’EBITDA del settore al 30 giugno 2023, è pari a euro 181 milioni (euro 192 milioni al 30 giugno 2022) con un EBITDA margin pari al 6,1% in decremento rispetto al corrispondente semestre 2022, sebbene in aumento rispetto al 31 dicembre 2022. La marginalità al 30 giugno 2023 risente ancora degli effetti evidenziati nel secondo semestre 2022, in gran parte riconducibili alle criticità del contesto geopolitico alimentate dal conflitto russo-ucraino, che hanno comportato un ulteriore aumento dei prezzi delle materie prime (in particolare acciaio ed energia), dei tassi di interesse e di inflazione, che hanno condizionato anche il mercato del lavoro e la catena di fornitura statunitensi. La marginalità risente inoltre dei minori volumi dell’area di business delle navi militari (con un’incidenza nello Shipbuilding che passa dal 35% del 30 giugno 2022 al 33% del 30 giugno 2023).

 

Consegne


Le navi consegnate sono:

  • “Viking Saturn”, la decima unità della classe cruise per la società armatrice Viking, presso lo stabilimento di Ancona;
  • “Oceania Vista”, la prima di due navi da crociera di nuova generazione per la società Oceania Cruises, presso lo stabilimento di Sestri Ponente (Genova);
  • “USS Marinette” nell’ambito del programma Littoral Combat Ship, commissionato dalla Marina Militare statunitense, presso lo stabilimento di Marinette (Wisconsin);
  • “Semaisma”, la quarta e ultima corvetta, per il Ministero della Difesa del Qatar, presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia).

 

Offshore e Navi speciali


Si segnala che le attività dei cantieri rumeni del Gruppo, precedentemente ricomprese nello Shipbuilding, a partire dal 2023 sono state riallocate nell’Offshore e Navi speciali a seguito della cessata operatività del Cruise di Vard.

31.12.2022

(euro/milioni)

30.06.2023

30.06.2022

751

Ricavi e proventi (*)

482

376

22

EBITDA (*)(**)

19

9

2,9%

EBITDA margin (*) (***)

4,0%

2,5%

837

Ordini (*)

817

445

2.002

Portafoglio ordini (*)

2.484

1.952

1.160

Carico di lavoro (*)

1.408

1.152

19

Investimenti

5

1

5

Navi consegnate (numero)

7

3

(*) Al lordo delle elisioni tra i settori operativi

(**) Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

(***) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore

Ricavi e proventi


I ricavi del settore Offshore e Navi speciali al 30 giugno 2023, pari a euro 482 milioni, risultano in netto incremento (+27,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), tale variazione include il contributo delle attività di costruzione di sezioni per navi da crociera effettuate nei cantieri rumeni a supporto del Gruppo, che a partire dal primo semestre 2023 è ricompresa tra le attività del settore. Il primo semestre 2023 sconta, inoltre, l’effetto negativo (euro 28 milioni) della variazione del cambio relativamente ai ricavi delle società con valuta in Corona norvegese. Al netto di tali fattori l’avanzamento dei ricavi riflette principalmente la costruzione di tre unità navali per la Guardia Costiera norvegese, la prima consegnata nel mese di marzo, e la produzione a pieno regime delle navi acquisite nel settore dell’eolico offshore con quattro consegne effettuate nel semestre.

 

EBITDA


L’EBITDA del settore al 30 giugno 2023 è pari a euro 19 milioni (euro 9 milioni al 30 giugno 2022), con un EBITDA margin al 4,0% (2,5% al 30 giugno 2022), con un trend che conferma le prospettive del Piano Industriale che vede una marginalità in crescita per l’Offshore e Navi speciali, trainata dall’incremento della domanda nel business dell’eolico offshore, nel quale il Gruppo, attraverso Vard, rappresenta uno dei player principali.

 

Consegne


Nel periodo sono state consegnate:

  • “Jan Mayen”, la prima unità per la Guardia Costiera norvegese presso il cantiere di Langsten (Norvegia);
  • quattro SOV, di cui due per il cliente North Star Renewables presso il cantiere di Vung Tau (Vietnam) e le restanti due unità per i clienti Rem Wind AS e Norwind Offshore AS presso i cantieri di Søviknes e Brattvåg (Norvegia);
  • la terza unità Marine Robotic per la compagnia Ocean Infinity Group Limited presso il cantiere di Vung Tau (Vietnam);
  • una unità Fishery per la compagnia Luntos Co. Ltd presso il cantiere di Vung Tau (Vietnam).


Sistemi, Componenti e Infrastrutture


Si segnala che, a seguito della riallocazione delle attività delle aree di business Service e Polo Arredamento (ridenominato “Ship Interiors”) dal settore Sistemi, Componenti e Servizi (ridenominato “Sistemi, Componenti e Infrastrutture”) al settore Shipbuilding, avvenuta a partire dal 2023, sono stati elaborati dati di confronto al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2022 opportunamente riclassificati, riportati di seguito come valori restated.

31.12.2022

reported

31.12.2022

restated

(euro/milioni)

30.06.2023

30.06.2022 restated

30.06.2022

reported

 

Totale settore

 

 

 

 

1.659

916

Ricavi e proventi (*)

539

370

729

 

(28)

(96)

EBITDA (1) (*)

7

(90)

(66)

 

-1,7%

-10,5%

EBITDA margin (*) (**)

1,2%

-24,3%

-9,1%

 

1.509

926

Ordini (*)

382

385

704

 

5.905

4.134

Portafoglio ordini (*)

4.125

4.160

6.039

 

3.826

2.535

Carico di lavoro (*)

2.425

2.408

3.705

 

46

28

Investimenti

13

9

19

 

 

Polo Elettronica

199

199

Ricavi e proventi (*)

78

71

71

 

87

87

verso altri settori del Gruppo

26

33

33

 

(12)

(12)

EBITDA (1) (*)

1

2

2

 

-5,9%

-5,9%

EBITDA margin (*) (**)

1,8%

2,8%

2,8%

 

215

215

Ordini (*)

53

136

136

 

573

573

Portafoglio ordini (*)

385

585

585

 

329

329

Carico di lavoro (*)

227

286

286

 

10

10

Investimenti

2

3

3

 

 

Polo Meccatronica

447

447

Ricavi e proventi (*)

212

223

223

 

317

317

verso altri settori del Gruppo

148

157

157

 

41

41

EBITDA (1) (*)

16

18

18

 

9,2%

9,2%

EBITDA margin (*) (**)

7,3%

8,0%

8,0%

 

220

220

Ordini (*)

148

149

149

 

727

727

Portafoglio ordini (*)

821

818

818

 

246

246

Carico di lavoro (*)

261

332

332

 

15

15

Investimenti

9

5

5

 

 

Polo Infrastrutture

262

262

Ricavi e proventi (*)

250

72

72

 

30

30

verso altri settori del Gruppo

7

7

7

 

(126)

(126)

EBITDA (1) (*)

(10)

(110)

(110)

 

-47,9%

-47,9%

EBITDA margin (*) (**)

-4,0%

-152,6%

-152,6%

 

492

492

Ordini (*)

181

101

101

 

2.836

2.836

Portafoglio ordini (*)

2.920

2.751

2.751

 

2.004

2.004

Carico di lavoro (*)

1.937

1.747

1.747

 

3

3

Investimenti

2

1

1

 

                 

 

(*) Al lordo delle elisioni tra i settori operativi

(**) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore

(1) Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

 

Ricavi e proventi                                                     


I ricavi del settore Sistemi, Componenti e Infrastrutture sono pari a euro 539 milioni, in incremento del 45,8% rispetto al primo semestre 2022. I ricavi del periodo si riferiscono per euro 78 milioni al Polo Elettronica, +9,8% rispetto al 30 giugno 2022 (euro 71 milioni), e per euro 212 milioni al Polo Meccatronica, -5,1% rispetto allo stesso periodo del 2022 (euro 223 milioni), per l’effetto negativo della variazione del cambio relativo alla conversione dei ricavi delle società con valuta in Corona norvegese. Il Polo Infrastrutture contribuisce per euro 250 milioni, più che triplicando i ricavi rispetto al primo semestre 2022 (euro 72 milioni).

 

EBITDA


L’EBITDA del settore al 30 giugno 2023, risulta positivo per euro 7 milioni (negativo per euro 90 milioni al 30 giugno 2022) con un EBITDA margin positivo per ’l 1,2% (negativo per il 24,3% al 30 giugno 2022). Tali risultati risentono del minore impatto della marginalità del Polo Infrastrutture, che aveva chiuso il primo semestre 2022 con una perdita di euro 110 milioni mentre nel primo semestre 2023 realizza solo una perdita di euro 10 milioni. Il Polo Elettronica e il Polo Meccatronica chiudono invece il primo semestre del 2023 con una marginalità positiva rispettivamente dell’1,8% e 7,3% sostanzialmente in linea con il 2022.

 

Altre attività


Le Altre attività includono principalmente i costi di Corporate per le attività di indirizzo, controllo e coordinamento che non sono allocati agli altri settori.

31.12.2022

(euro/milioni)

30.06.2023

30.06.2022

2

Ricavi e proventi

2

1

(45)

EBITDA(1)

(22)

(21)

n.a.

EBITDA margin

n.a.

n.a.

12

Investimenti

9

11

n.a. non applicabile

(1) Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

 

Altre informazioni


Altri eventi significativi del periodo


Il 13 febbraio 2023, nell’ambito della collaborazione con l’ecosistema industriale locale e del rafforzamento della collaborazione tra Italia e Grecia, Fincantieri e Leonardo hanno firmato una serie di memorandum d’intesa (MoU) con potenziali nuovi fornitori greci, ponendo le basi per la definizione di possibili rapporti commerciali.


In data 22 febbraio 2023, Abu Dhabi Ship Building (ADSB), controllata di EDGE Group, leader nella progettazione, costruzione, riparazione, manutenzione, refitting e conversione di navi militari e commerciali, e Fincantieri hanno firmato un accordo di cooperazione ad IDEX 2023, una delle più importanti esposizioni internazionali nell’ambito della Difesa. Secondo i termini dell’accordo, EDGE e Fincantieri uniranno le forze nella progettazione, costruzione e gestione della flotta per navi militari e commerciali, con l’obiettivo di creare nuove opportunità di business nel mercato locale e internazionale con soluzioni tecnologiche ad alto valore aggiunto.


Il 9 maggio 2023 durante DEFEA 2023, la fiera della Difesa di Atene, Fincantieri e il gruppo greco ONEX Shipyards & Technologies Group hanno presentato la strategia comune da adottare nel caso in cui il Gruppo, in qualità di prime contractor, si aggiudicasse il programma delle corvette della Marina Militare Ellenica perseguito dal Ministero Ellenico della Difesa.


In data 18 maggio 2023 Fincantieri ha annunciato l’apertura di un nuovo capitolo della sua storia rinnovando la comunicazione del brand. Il Gruppo ha, infatti, varato un ambizioso progetto di comunicazione, con al centro del progetto una nuova ed evoluta equity story, sintetizzata dal nuovo claim “Future on board”, ispirato ai pilastri contenuti nel Piano Industriale: la progressiva espansione delle competenze distintive per la transizione verso la nave digitale e a emissioni zero, oltre al rafforzamento del business della cantieristica navale ad alto valore aggiunto nei settori cruise, difesa e off-shore.


Il 31 maggio 2023 Fincantieri ha ricevuto l’approvazione parlamentare per la costruzione del terzo sottomarino di nuova generazione relativo al programma U212NFS della Marina Militare.


In data 1° giugno 2023, nel corso di CANSEC 2023, la più importante manifestazione fieristica canadese in ambito Difesa, Fincantieri e la controllata Vard hanno firmato un Memorandum of Understanding con Heddle Shipyards, Thales Canada e SH Defence, per sancire la collaborazione che proporrà il Vigilance Class Offshore Patrol Vessel nell’ambito della prossima strategia di acquisizione navale del Governo canadese in sostituzione della classe Kingston.


Nella stessa data Fincantieri ha istituito una borsa di studio in memoria dello storico Amministratore delegato dott. Bono, destinata ai figli dei dipendenti del Gruppo che, conseguito il diploma di maturità nell’anno scolastico 2022-2023, manifesteranno la volontà di iscriversi a una facoltà universitaria di ingegneria navale, meccanica, elettronica e informatica per l’anno accademico 2023-2024.


Il 12 giugno 2023 nell’ambito del programma di cooperazione governativa e industriale tra Italia e Germania relativo alla classe di sottomarini U-212A, Fincantieri ha firmato con la Direzione degli Armamenti Navali del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti un contratto per l’assistenza a richiesta dei battelli della Marina Militare Tedesca.


In data 20 giugno 2023 Fincantieri, nell’ottica di promuovere e migliorare il benessere dei lavoratori, conferendo sempre maggiore centralità alle persone, e in linea con quanto disposto dal contratto Integrativo del 27 ottobre 2022 in tema di salute e assistenza sanitaria integrativa, ha sottoscritto con FIM, FIOM e UILM Nazionali e l’Esecutivo del Coordinamento Sindacale Nazionale, un accordo per l’istituzione di apposite coperture assicurative in favore dei propri lavoratori volte a garantire i seguenti eventi: i) invalidità permanente da malattia; ii) invalidità permanente da infortuni extraprofessionali; iii) rischio di non autosufficienza (long term care).


Il 28 giugno 2023 Comau e Fincantieri hanno presentato il primo risultato della propria collaborazione congiunta ad Automatica 2023: MR4Weld (Mobile Robot for Weld – robot mobile per saldatura), un robot mobile, innovativa soluzione di automazione per ambienti esterni, progettata per migliorare la qualità, le prestazioni e il benessere degli operatori durante attività di saldatura ad alta intensità di lavoro.

 

Principali eventi successivi al 30 giugno 2023


In data 19 luglio 2023 Orizzonte Sistemi Navali, la joint venture partecipata da Fincantieri e Leonardo con quote rispettivamente del 51% e del 49%, ha firmato, con la Direzione degli Armamenti Navali del Segretariato Generale della Difesa l’Accordo Quadro di Mantenimento in Condizioni Operative per la portaerei Cavour e i cacciatorpediniere classe Orizzonte Andrea Doria e Caio Duilio della Marina Militare italiana.


Lo stesso giorno Fincantieri ha sottoscritto con FIM, FIOM e UILM Nazionali e l’Esecutivo del Coordinamento Sindacale Nazionale, un importante e innovativo accordo sul nuovo modello organizzativo denominato “Work FOR Future” e, come primo importante obiettivo in tale ambito, sull’applicazione dello strumento dello smart working. L’accordo prosegue nel filone di relazioni industriali fortemente partecipative che ha caratterizzato l’ultimo periodo ed è volto a migliorare ulteriormente la conciliazione vita-lavoro, il benessere e la centralità delle persone. Lo smart working verrà reso parte integrante del nuovo modello organizzativo, che si basa sul lavoro per obiettivi e sull’orientamento al risultato attraverso il monitoraggio di specifici KPI (Key Performance Indicators).


Il 20 luglio 2023 presso lo stabilimento di Monfalcone è stata consegnata Explora I. La nave, la prima di quattro, segna il lancio ufficiale di Explora Journeys, il nuovo marchio di viaggi di lusso del gruppo MSC. Tutte le unità saranno dotate delle più recenti tecnologie ambientali e marine, compresa la tecnologia di riduzione catalitica selettiva, la connettività alla rete elettrica a terra, i sistemi di gestione del rumore subacqueo per proteggere la vita marina e una vasta gamma di attrezzature energeticamente efficienti a bordo per ottimizzare l'uso dei motori e ridurre ulteriormente le emissioni.


In data 21 luglio 2023 OCCAR ha esercitato l’opzione per costruzione del terzo sottomarino di nuova generazione relativo al programma U212NFS della Marina Militare italiana assegnato a Fincantieri. 


Il 25 luglio 2023, Fincantieri ha firmato un accordo con newcleo, azienda di tecnologie nucleari pulite e sicure impegnata nello sviluppo di reattori innovativi di IV generazione che utilizzano scorie nucleari esistenti come combustibile, e RINA, multinazionale di ispezione, certificazione, classificazione navale e consulenza ingegneristica. L’accordo prevede lo studio di fattibilità per la propulsione navale nucleare attraverso l’applicazione di un mini-reattore chiuso da utilizzare su grandi navi, contribuendo così alla decarbonizzazione dell’industria navale.

 

*   *   *

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari Felice Bonavolontà dichiara ai sensi del comma 2 dell’articolo 154 bis del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 che l’informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

*   *   *

Il presente comunicato stampa è a disposizione del pubblico presso la sede sociale, nonché sul sito internet della Società (www.fincantieri.com) nella sezione “Investor Relations - Bilanci e Relazioni” e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato eMarket STORAGE www.emarketstorage.com.

 

 

*   *   *

DISCLAIMER

I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi “forward-looking statements” e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società, i dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione; al riguardo FINCANTIERI S.p.A. si riserva di comunicare eventuali variazioni delle informazioni e dati previsionali nei termini e con le modalità previsti dalla normativa vigente.

*   *   *

 

I risultati del primo semestre 2023 verranno illustrati alla comunità finanziaria durante una conference call che si svolgerà

giovedì 27 luglio 2022, alle ore 8:45 CEST.

Per partecipare alla conferenza occorrerà collegarsi con le seguenti modalità:

Accesso al servizio di audio webcast attraverso il seguente link.

Diamond Pass: accesso con pre-registrazione e PIN personale al seguente link.

Collegamento telefonico tramite operatore:

Italia +39 028020911

Regno Unito +44 1212818004

Stati Uniti +1 7187058796

Browser HD Audio Connection

In caso di problemi di connessione, si prega di contattare +39 028061371.

Le slide di presentazione saranno rese disponibili alla pagina web www.fincantieri.com, sezione Investor Relations, prima

dell’inizio della conferenza

 

*   *   *

In allegato: Prospetti contabili, non oggetto di revisione da parte della società incaricata della revisione legale contabile del

Gruppo.

 

*   *   *

Fincantieri è uno dei principali complessi cantieristici al mondo, l’unico attivo in tutti i settori della navalmeccanica ad alta tecnologia. È leader nella realizzazione e trasformazione di unità da crociera, militari e offshore nei comparti oil & gas ed eolico, oltre che nella produzione di sistemi e componenti, nell’offerta di servizi post vendita e nelle soluzioni di arredamento navale. Grazie alle capacità sviluppate nella gestione di progetti complessi il Gruppo vanta referenze di eccellenza nelle infrastrutture, ed è operatore di riferimento nel digitale e nella cybersecurity, nell’elettronica e sistemistica avanzata.

Con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri mantiene il proprio know-how e i centri direzionali in Italia, dove impiega 10.000 dipendenti e attiva circa 90.000 posti di lavoro, che raddoppiano su scala mondiale in virtù di una rete produttiva di 18 stabilimenti in quattro continenti e oltre 20.000 lavoratori diretti.

www.fincantieri.com

*   *   *

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ALLEGATI


Di seguito si riportano gli schemi consolidati di Conto economico, Struttura patrimoniale e Rendiconto finanziario riclassificati e lo schema della Posizione finanziaria netta consolidata utilizzati dal management per monitorare l’andamento della gestione.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

31.12.2022

(euro/milioni)

30.06.2023

30.06.2022

7.440

Ricavi e proventi (1)

3.669

3.510

(5.960)

Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (2)

(2.863)

(2.802)

(1.186)

Costo del personale

(607)

(605)

(73)

Accantonamenti

(14)

(13)

221

EBITDA(3)

185

90

3,0%

EBITDA margin(1)

5,0%

2,6%

(231)

Ammortamenti e svalutazioni

(113)

(111)

(10)

EBIT (4)

72

(21)

-0,1%

EBIT margin (1)

2,0%

-0,6%

(80)

Proventi ed (oneri) finanziari

(74)

(44)

(2)

Proventi ed (oneri) su partecipazioni

-

(7)

(16)

Imposte del periodo

5

(22)

(108)
(104)

Risultato del periodo adjusted (1)
di cui Gruppo

3

5

(94)
(94)

(238)

Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria o non ricorrenti

(33)

(156)

(52)

(164)

(22)

- di cui oneri relativi ai contenziosi per danni da amianto

- di cui svalutazione attività immateriali

- di cui altri oneri legati ad attività non ricorrenti

(33)

-

-

(29)
(107)
(20)

22

Effetto fiscale su proventi e oneri estranei alla gestione e non ricorrenti

8

16

(324)
(309)

Risultato del periodo

di cui Gruppo

(22)

(20)

(234)
(230)

(1) Si segnala che i Ricavi e proventi al 30.06.2022 e al 31.12.2022 escludevano ricavi passanti rispettivamente per euro 10 milioni e euro 42 milioni; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

(2) Tale voce al 30.06.2022 e al 31.12.2022 escludeva i costi relativi alle attività passanti; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

(3) Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

(4) Tale valore al 30.06.2022 e al 31.12.2022 non includeva le svalutazioni dell’avviamento, delle altre Attività immateriali e degli Immobili, impianti e macchinari rilevate a seguito di test di impairment, ovvero a seguito di specifiche valutazioni sulla recuperabilità dei singoli asset


STRUTTURA PATRIMONIALE CONSOLIDATA RICLASSIFICATA

30.06.2022

(euro/milioni)

30.06.2023

31.12.2022

565

Attività immateriali

471

509

131

Diritti d’uso

123

127

1.579

Immobili, impianti e macchinari

1.644

1.636

123

Partecipazioni

113

118

245

Attività finanziarie non correnti

161

162

13

Altre attività e passività non correnti

13

1

(57)

Fondo Benefici ai dipendenti

(53)

(54)

2.599

Capitale immobilizzato netto

2.472

2.499

901

Rimanenze di magazzino e acconti

850

864

1.914

Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti

1.973

1.669

1.175

Crediti commerciali

777

770

(2.562)

Debiti commerciali

(2.707)

(2.694)

(123)

Fondi per rischi e oneri diversi

(209)

(191)

41

Altre attività e passività correnti

207

200

1.346

Capitale di esercizio netto

891

618

-

Attività destinate alla vendita

1

1

3.945

Capitale investito netto

3.364

3.118

 

 

 

 

863

Capitale sociale

863

863

(228)

Riserve e utili di Gruppo

(313)

(277)

14

Patrimonio netto di terzi

1

1

649

Patrimonio netto

551

587

3.296

Posizione finanziaria netta

2.813

2.531

3.945

Fonti di finanziamento

3.364

3.118

 

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

31.12.2022

(euro/milioni)

30.06.2023

30.06.2022

(58)

Flusso di cassa generato/(assorbito) dalle attività operative

(99)

(882)

(225)

Flusso di cassa generato/(assorbito) dall’attività di investimento

(66)

(178)

(389)

Flusso di cassa generato/(assorbito) dall’attività di finanziamento

(57)

528

(672)

Flusso monetario netto del periodo

(222)

(532)

 

 

 

 

1.236

Disponibilità liquide ad inizio periodo

565

1.236

1

Differenze cambio su disponibilità iniziali

(10)

5

565

Disponibilità liquide a fine periodo

333

709

 

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA

30.06.2022

(euro/milioni)

30.06.2023

31.12.2022

(131)

Debito finanziario corrente

(282)

(96)

(156)

Strumenti di debito - quota corrente

(88)

(81)

(660)

Parte corrente dei finanziamenti da banche

(895)

(1.110)

(1.396)

Construction loans

(850)

(645)

(2.343)

Indebitamento finanziario corrente

(2.115)

(1.932)

(1.882)

Debito finanziario non corrente

(1.164)

(1.345)

(1.882)

Indebitamento finanziario non corrente

(1.164)

(1.345)

(4.225)

Totale indebitamento finanziario

(3.279)

(3.277)

709

Disponibilità liquide

333

565

220

Altre attività finanziarie correnti

133

181

(3.296)

Posizione finanziaria netta

(2.813)

(2.531)

 
TASSI DI CAMBIO

I tassi di cambio adottati per la traduzione dei bilanci delle società che hanno una “valuta funzionale” diversa dall’euro sono riportati nella seguente tabella:

 

30.06.2023

31.12.2022

30.06.2022

 

Medio

Puntuale

Medio

Puntuale

Medio

Puntuale

Corona Norvegese (NOK)

11,3195

11,7040

10,1026

10,5138

9,9768

10,3485

Corona Svedese (SEK)

11,3329

11,8055

10,6296

11,1218

10,5043

10,7300

Dollaro (USD)

1,0807

1,0866

1,0530

1,0666

1,0934

1,0387

Dollaro australiano (AUD)

1,5989

1,6398

1,5167

1,5693

1,5084

1,5099

Dollaro canadese (CAD)

1,4565

1,4415

1,3695

1,4440

1,3820

1,3425

Dirham Emirati Arabi (AED)

3,9687

3,9905

3,8673

3,9171

4,0155

3,8146

LEK Albanese (ALL)

112,8250

106,4900

118,9326

114,4600

121,4355

120,5800

Nuovo Leu romeno (RON)

4,9342

4,9635

4,9313

4,9495

4,9458

4,9464

Peso Cileno (CLP)

871,1113

872,5900

917,8319

913,8200

900,9193

966,7400

Real brasiliano (BRL)

5,4827

5,2788

5,4399

5,6386

5,4105

5,4229

Rupia indiana (INR)

88,8443

89,2065

82,6864

88,1710

83,1276

82,1130

Yuan Cinese (CNY)

7,4894

7,8983

7,0788

7,3582

7,0595

6,9624

Zloty Polacco (PLN)

4,6244

4,4388

4,6861

4,6808

4,6526

4,6904

 

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Il management di Fincantieri valuta le performance del Gruppo e dei segmenti di business anche sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. In particolare, l’EBITDA, nella configurazione monitorata dal Gruppo, è utilizzato come principale indicatore di redditività, in quanto permette di analizzare la marginalità del Gruppo, eliminando gli effetti derivanti dalla volatilità originata da elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria (si veda schema di conto economico consolidato riclassificato, riportato nella sezione di commento ai risultati economico finanziari di Gruppo); la configurazione di EBITDA adottata dal Gruppo potrebbe non essere omogenea con quella adottata da altre società.

Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance, le componenti di ciascuno di tali indicatori:

  • EBITDA: è pari al risultato ante imposte, ante proventi e oneri finanziari, ante proventi ed oneri su partecipazioni ed ammortamenti e svalutazioni, così come riportati negli schemi di bilancio, rettificato dai seguenti elementi:
    • accantonamenti costi e spese legali connessi a contenziosi verso il personale per danni da amianto;
    • oneri connessi a piani di riorganizzazione e altri costi del personale non ricorrenti;
    • altri oneri o proventi estranei alla gestione ordinaria.
    • EBIT: è pari all’EBITDA al netto degli ammortamenti e svalutazioni di natura ricorrente (sono escluse le svalutazioni dell’avviamento, delle altre Attività immateriali e degli Immobili, impianti e macchinari rilevate a seguito di test di impairment, ovvero a seguito di specifiche valutazioni sulla recuperabilità dei singoli asset).
    • Risultato d’esercizio adjusted: è pari al risultato d’esercizio prima delle rettifiche per elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria, che vengono esposte al netto del relativo effetto fiscale.
      • Capitale immobilizzato netto: è pari al capitale fisso impiegato per l’operatività aziendale che include le voci: Attività immateriali, Diritti d’uso, Immobili, impianti e macchinari, Partecipazioni, Attività finanziarie non correnti e Altre attività (incluso il fair value dei derivati ricompresi nelle voci Attività finanziarie non correnti e Passività finanziarie non correnti) al netto del Fondo benefici ai dipendenti.
      • Capitale di esercizio netto: è pari al capitale impiegato per l’operatività aziendale caratteristica che include le voci Rimanenze di magazzino e acconti, Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti, Crediti commerciali, Debiti commerciali, Fondi per rischi e oneri diversi, Altre attività e passività correnti (inclusi i 27 Crediti per imposte dirette, Debiti per imposte dirette, Imposte differite attive, Imposte differite passive oltre al fair value dei derivati ricompresi nelle voci Attività finanziarie correnti).
      • Capitale investito netto: è calcolato come somma tra il Capitale immobilizzato netto e il Capitale di esercizio netto e le Attività destinate alla vendita.
      • Posizione finanziaria netta include:

- Indebitamento finanziario corrente netto: disponibilità liquide, attività finanziarie correnti, debiti finanziari correnti e la quota corrente dei finanziamenti a medio -lungo termine;

- Indebitamento finanziario non corrente netto: debiti bancari non correnti e strumenti di debito.

  • ROI: il ROI (Return on investment) è calcolato come rapporto tra l’EBIT e la media aritmetica del Capitale investito netto all’inizio e alla fine del periodo di riferimento.
  • ROE: il ROE (Return on equity) è calcolato come rapporto tra l’Utile/Perdita del periodo e la media aritmetica del Totale Patrimonio netto all’inizio e alla fine del periodo di riferimento.
  • Rapporto Totale indebitamento finanziario/Totale Patrimonio netto: tale indicatore è calcolato come rapporto tra il Totale indebitamento finanziario e Totale Patrimonio netto.
  • Rapporto Posizione finanziaria netta/EBITDA: tale indicatore è calcolato dal Gruppo come rapporto tra Posizione finanziaria netta e EBITDA, nella configurazione utilizzata dal Gruppo e sopra descritta.
  • Rapporto Posizione finanziaria netta/Totale Patrimonio netto: tale indicatore è calcolato come rapporto tra Posizione finanziaria netta e Totale Patrimonio netto.
  • Ricavi e proventi escluse le attività passanti: escludono la quota parte di ricavi che sono relativi a contratti di vendita con attività passanti e che trovano speculare contropartita nella voce di costo; sono considerate attività passanti quei contratti per i quali il Gruppo fattura l’intero importo contrattuale al cliente finale ma non gestisce direttamente la commessa di costruzione.
  • Accantonamenti: si intendono accantonamenti a Fondi per rischi ed oneri e svalutazioni di Crediti commerciali e Altre attività non correnti e correnti.

 

Di seguito si riportano gli schemi di riconciliazione tra le voci degli schemi riclassificati e quelli di bilancio (schemi obbligatori).

 

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

 

 

30.06.2023

30.06.2022

 (Euro/milioni)

Valori schema obbligatorio

Valori schema riclassificato

Valori schema obbligatorio

Valori schema riclassificato

A – Ricavi

 

3.669

 

3.520

Ricavi della Gestione

3.597

 

3.467

 

Altri Ricavi e Proventi

72

 

53

 

B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi

 

(2.863)

 

(2.812)

Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi

(2.865)

 

(2.815)

 

Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria o non ricorrenti

2

 

3

 

C - Costo del personale

 

(607)

 

(605)

Costo del personale

(607)

 

(605)

 

D - Accantonamenti

 

(14)

 

(13)

Accantonamenti

(45)

 

(59)

 

Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria o non ricorrenti

31

 

46

 

E – Ammortamenti e svalutazioni

 

(113)

 

(111)

Ammortamenti e svalutazioni

(113)

 

(218)

 

Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria o non ricorrenti

-

 

107

 

F – Proventi e (oneri) finanziari

 

(74)

 

(44)

Proventi ed (oneri) finanziari

(74)

 

(44)

 

G - Proventi e (oneri) su partecipazioni

 

-

 

(7)

Proventi e (oneri) su partecipazioni

-

 

(7)

 

H - Imposte del periodo

 

5

 

(22)

Imposte sul reddito

13

 

(6)

 

Ricl. L - Effetto fiscale oneri estranei alla gestione ordinaria o non ricorrenti

(8)

 

(16)

 

I - Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria o non ricorrenti

 

(33)

 

(156)

Ricl. da B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi

(2)

 

(3)

 

Ricl. da C - Costo del personale

-

 

-

 

Ricl. da D - Accantonamenti

(31)

 

(46)

 

Ricl. da E - Ammortamenti e svalutazioni

-

 

(107)

 

L- Effetto fiscale su proventi e oneri estranei alla gestione ordinaria o non ricorrenti

 

8

 

16

Ricl. da H – Imposte dell’esercizio

8

 

16

 

Risultato del periodo

 

(22)

 

(234)

 

 

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

 

 

30.06.2023

31.12.2022

 

 (Euro/milioni)

Valori parziali  schema obbligatorio

Valori schema riclassificato

Valori parziali schema obbligatorio

Valori schema riclassificato

A)

Attività immateriali

 

471

 

565

 

Attività immateriali

471

 

565

 

B)

Diritti d’uso

 

123

 

131

 

Diritti d’uso

123

 

131

 

C)

Immobili, impianti e macchinari

 

1.644

 

1.579

 

Immobili, impianti e macchinari

1.644

 

1.579

 

D)

Partecipazioni

 

113

 

123

 

Partecipazioni

113

 

123

 

E)

Attività finanziarie non correnti

 

161

 

245

 

Attività finanziarie non correnti

173

 

256

 

 

Ricl. a F – Derivati attivi

(12)

 

(11)

 

F)

Altre attività e passività non correnti

 

13

 

13

 

Altre attività non correnti

66

 

62

 

 

Ricl. da E – Derivati attivi

12

 

11

 

 

Altre passività

(65)

 

(60)

 

G)

Fondo Benefici ai dipendenti

 

(53)

 

(57)

 

Fondo benefici ai dipendenti

(53)

 

(57)

 

H)

Rimanenze di magazzino e acconti

 

850

 

901

 

Rimanenze di magazzino e acconti

850

 

901

 

I)

Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti

 

1.973

 

1.914

 

Attività per lavori in corso su ordinazione

3.448

 

3.496

 
 

Passività per lavori in corso e anticipi da clienti

(1.236)

 

(1.381)

 

 

Fondo Contratti onerosi 

(239)

 

(201)

 

L)

Crediti commerciali

 

777

 

             1.175

 

Crediti commerciali ed altre attività correnti

1.212

 

1.501

 

 

Ricl. a O - Altre Attività correnti

(435)

 

(326)

 

M)

Debiti commerciali

 

(2.707)

 

(2.562)

 

Debiti commerciali ed altre passività correnti

(3.088)

 

(2.955)

 

 

Ricl. a O - Altre passività correnti

381

 

393

 

N)

Fondi per rischi e oneri diversi

 

(209)

 

(123)

 

Fondi per rischi e oneri

(448)

 

(324)

 

 

Fondo Contratti onerosi 

239

 

201

 

O)

Altre attività e passività correnti

 

207

 

41

 

Imposte differite attive

192

 

141

 

 

Crediti per imposte dirette

27

 

16

 

 

Derivati attivi

26

 

36

 

 

Ricl. da L - Altre attività correnti

435

 

326

 

 

Imposte differite passive

(77)

 

(72)

 

 

Debiti per imposte dirette

(15)

 

(13)

 

 

Ricl. da M - Altre passività correnti

(381)

 

(393)

 

CAPITALE INVESTITO NETTO

 

3.364

 

3.945

P)

Patrimonio netto

551

 

649

 

Q)

Posizione finanziaria netta

2.813

 

3.296

 

FONTI DI FINANZIAMENTO

 

3.364

 

3.945

               

 

 



[1] I dati percentuali contenuti nel presente Comunicato Stampa sono calcolati prendendo a riferimento importi espressi in Euro/migliaia

[2] Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti; si veda descrizione riportata nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

[3] Risultato d’esercizio ante proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti

[4] Somma di backlog e soft backlog

[5] Commissioning Service Operation Vessel

[6] Predisposte in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) e non assoggettate a revisione contabile

[7] Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance

RISORSE CORRELATE

Approvati i risultati al 30 giugno 2023