Crediamo in un'economia come sistema di relazioni, un network integrato e dinamico, costruito nel tempo per creare e scambiare valore. Grazie a un modello produttivo competitivo e fortemente connesso con la rete di produzione nazionale, Fincantieri genera impatti aggiuntivi per l'economia nazionale.


Secondo uno studio del Censis, il V Rapporto Economia del Mare 2015, ogni euro investito nella cantieristica produce un valore di 4,5 volte superiore, a beneficio soprattutto del territorio d'insediamento, attraverso il coinvolgimento di un ampio e diversificato network di imprese, fra cui molte piccole medie imprese altamente specializzate.
Ogni nave da crociera costruita da Fincantieri sviluppa mediamente circa € 2,7 – 4,5 miliardi di volume di business per il Sistema Italia:
L'impatto sull'occupazione può essere calcolato considerando a monte l'occupazione diretta, cioè gli occupati di Fincantieri in Italia coinvolti nell’attività cantieristica, alla quale si aggiunge l'occupazione indiretta di primo livello, cioè l'occupazione delle ditte appaltatrici di Fincantieri e quella di secondo livello, rappresentata dagli occupati delle ditte sub-appaltatrici e degli addetti che sviluppano l’attività lavorativa presso il sito del fornitore. A tale occupazione finale, è necessario a sua volta aggiungere l'occupazione indotta dai consumi delle famiglie di tutti gli occupati.


Dal grafico si evince che:
- le oltre 10.450 risorse dirette di Fincantieri coinvolte in attività cantieristica attivano in Italia 61.270 unità di lavoro in ambito industriale (considerando appalto e subappalto) sul settore manifatturiero;
- aggiungendo anche l'effetto indotto dei consumi delle famiglie, l'occupazione supera le 97.300 unità.
Considerando gli effetti sia a monte che a valle della propria struttura produttiva, Fincantieri si caratterizzerebbe quindi per un effetto moltiplicativo occupazionale particolarmente consistente, pari a ~9,0x, confermando l'azione ad ampio raggio che l'Azienda ha sul sistema Paese.