“Lo Spirito di Stella”

Fincantieri ha sposato il progetto WOW - Wheels On Waves per diffondere la cultura dell’inclusività e dell’accessibilità per le persone disabili. Grazie all’iniziativa, il catamarano “Lo Spirito di Stella” dello skipper Andrea Stella, costretto su una sedia a rotelle, ha intrapreso un viaggio intorno al mondo, salpato da Genova e che farà rientro in Italia nel 2025 dopo aver toccato 80 porti.

Trasformare le difficoltà in una storia dall’inestimabile valore umano, etico e sociale. È questo ciò che ha fatto Andrea Stella, skipper affermato costretto su una sedia a rotelle a causa di un grave incidente, attraverso il progetto WOW - Wheels On Waves. Un’iniziativa che Fincantieri ha voluto sposare per essere sempre più a fianco dell’intera comunità e per diffondere la cultura dell’inclusività e dell’accessibilità per le persone disabili. Grazie alla sua determinazione, Andrea non si è arreso e ha continuato a guardare avanti: il suo desiderio di “tornare a solcare le onde del mare e rivivere quelle sensazioni di libertà e tranquillità” erano ancora più forti di prima e questo progetto ne è la dimostrazione migliore.

La storia di WOW – Wheels on Waves e del catamarano “Lo Spirito di Stella”

È proprio da questo desiderio che è nata l’idea di viaggiare intorno al mondo con un catamarano, Lo Spirito di Stella, lungo 18 metri, in grado di ospitare persone con disabilità, e di fondare la onlus che porta lo stesso nome. Dal 2000, Stella e i suoi colleghi si impegnano a favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità con varie iniziative. Tra queste, anche il progetto WOW - Wheels On Waves, che vedrà Andrea e il suo catamarano realizzare un periplo attorno al globo per due anni. L’imbarcazione, partita dal Porto Antico di Genova il 17 novembre scorso, farà rientro in Italia nel 2025 dopo aver toccato oltre 80 porti. All’evento che ha celebrato la partenza del catamarano erano presenti anche Isabella Rauti, Sottosegretario alla Difesa, Carmine Masiello, Sottocapo di Stato Maggiore, l’Amministratore Delegato di Difesa Servizi Luca Andreoli, con la partecipazione da remoto del Ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha fortemente voluto questo progetto, e i testimonial Manuel Bortuzzo e Giovanni Soldini.

Prima della partenza, il catamarano ha ospitato alcuni bambini e ragazzi affetti da disabilità, figli dei nostri colleghi del Cantiere Integrato Navale Militare di Muggiano e Riva Trigoso, che hanno preso parte ad una giornata formativa sul campo per scoprire i “trucchi” della navigazione e ricevere importanti insegnamenti sul superamento delle sfide che la vita ci mette davanti e sulla capacità di raggiungere i propri obiettivi, indipendentemente dalle difficoltà incontrate.

“Lo Spirito di Stella” continua il suo viaggio

Lasciata Genova alle spalle, il catamarano ha continuato la navigazione raggiungendo i porti di Malaga a Tenerife, per poi attraversare lo Stretto di Gibilterra e solcare l’Oceano Atlantico. E, a pochi giorni dal Natale, è arrivata anche la sorpresa più gradita: la telefonata del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha colto l’occasione per salutare e inviare i suoi auguri all’equipaggio.

Dopo una breve tappa a Saint Maarten, “Lo Spirito di Stella” è arrivato negli Stati Uniti d’America, nel porto di Miami, dove ad accoglierlo c’erano sia autorità italiane che americane e le associazioni dei veterani americani. L’equipaggio ha anche ricevuto una visita da parte di una delegazione di Fincantieri, accolta con entusiasmo a bordo del catamarano dal Team Leader, Corrado Sulsente e da tutta la crew. Per i nostri collaboratori negli USA, è stata l’occasione per ascoltare la storia di Andrea, la sua missione per permettere anche alle persone con disabilità di vivere appieno il mare, oltre che per uno scambio di omaggi.

L’impegno di Fincantieri

Il Gruppo Fincantieri condivide i valori dell’associazione ed è orgoglioso di poter supportare questa importante iniziativa e contribuire ad abbattere le barriere architettoniche per creare un mondo migliore nella comunità in cui opera, a partire dal luogo di lavoro e dal benessere dei propri colleghi. Costruire un futuro in cui l'inclusione è la norma, non l'eccezione, è una priorità per il Gruppo, ed è anche attraverso giornate come queste che vogliamo celebrare e diffondere i valori del rispetto e dell’uguaglianza, con l’obiettivo di arricchire la vita dei giovani e dei loro genitori con esperienze che rimarranno impresse nella loro memoria.

L'impegno di Fincantieri verrà poi estenso, raggiungendo anche le famiglie dei nostri collaboratori negli stabilimenti dei cantieri esteri, con l'ambizione di unire culture diverse sotto il segno dell’inclusività. Impegnarsi in questa direzione è la nostra missione per un mondo più giusto, dove ogni individuo è valorizzato e la diversità è un bene da tutelare.

In attesa di riaccogliere l’equipaggio, auguriamo "BUON VENTO" a "Lo Spirito di Stella"!