Il sostegno alla genitorialità protagonista nelle politiche di welfare di Fincantieri

  

L’istituzione degli asili nido “Fincantesimo” e il rinnovo del contratto integrativo aziendale sono solo alcune delle iniziative che esplicitano l’impegno del Gruppo nel migliorare il benessere dei lavoratori e nel conferire centralità alle persone.

Sostenere la genitorialità, supportare lavoratori e lavoratrici di rientro dai congedi parentali, favorire la conciliazione vita lavoro della popolazione aziendale e rafforzare il legame con i territori: sono queste le priorità che spingono noi di Fincantieri a trovare soluzioni diverse per andare incontro ai bisogni delle famiglie. Tra questi c’è anche l’apertura degli asili nido aziendali “Fincantesimo”, che contano, al momento, due strutture, una a Trieste, aperta nel 2022 presso la sede della Divisione Navi Mercantili della società, e l’altra a Monfalcone, inaugurata l’anno dopo, nell’ottobre 2023, presso l’ex Albergo Operai.


Il costo del servizio è a carico dell’azienda, fatta salva una retta mensile, differenziata secondo fasce ISEE, che viene sostenuta dai genitori dei bambini accolti nelle strutture. Ma noi del Gruppo non vogliamo lasciare indietro nessuno e, per le famiglie che restano escluse dalla graduatoria di ammissione, valutiamo di volta in volta sostegni alternativi, mentre, in caso di domande inferiori alle disponibilità, apriamo gli asili nido alle comunità locali, in modo da comprendere anche i figli dei dipendenti delle ditte dell’indotto.


Gli asili nido Fincantesimo incarnano alla perfezione il nostro impegno a creare opere di fondamentale supporto per i genitori nella gestione dei figli e ad adottare importanti misure di stimolo volte a favorire la natalità. Queste tematiche hanno ricoperto un ruolo centrale anche nell’ultimo rinnovo del contratto integrativo aziendale, sottoscritto il 27 ottobre 2022 con FIM, FIOM e UILM Nazionali e l'Esecutivo del Coordinamento Sindacale Nazionale. Un accordo in ambito welfare volto all'istituzione di apposite coperture assicurative in favore dei propri lavoratori: l’ennesima prova di come Fincantieri agisca sempre nell'ottica di promuovere e migliorare il benessere dei lavoratori, conferendo centralità alle persone coi fatti, non solo a parole.


Il tema della genitorialità è stato trattato anche durante gli Stati Generali della Natalità, tenutesi il 9 e il 10 maggio presso l’Auditorium della Conciliazione di Roma. "La natalità è una questione molto intima e personale”, ha spiegato Luciano Sale, Direttore Human Resource and Real Estate Fincantieri. “Per stimolare e supportare questo processo è chiaro che bisogna lavorare sulla genitorialità. Noi abbiamo cercato di rendere sempre più flessibile, all'interno dell'azienda, gli strumenti che permettono alle persone di lavorare da casa, di avere degli orari più flessibili e nello stesso tempo, anche organizzare dei webinar con le mamme o i papà che permettono di far crescere i bimbi dalla nascita fino all'adolescenza. Momenti di confronto importanti anche per bilanciare la vita, lavoro e professione. Noi siamo interessati a continuare un percorso di questo tipo, dove questa è solo la prima base che abbiamo posto. Un'azienda dove ognuno di noi può esprimere le proprie potenzialità e viene sopportato dall’azienda stessa è un grande valore per noi perché si cresce dal punto di vista della motivazione e dell'ingaggio”.

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