In ambito europeo

WATERBORNE

Fincantieri ha aderito alla piattaforma Europea WATERBORNE, forum degli stakeholder riconosciuto dalla Commissione Europea come attore chiave nel promuovere l'innovazione, il trasferimento delle conoscenze e la competitività europea. Waterborne definisce la roadmap per i programmi di ricerca e innovazione a livello Europeo. Le priorità sono periodicamente concordate e le informazioni sono condivise con gli stakeholder del settore.

Hydrogen Europe

Hydrogen Europe è l'associazione europea per l'idrogeno e le celle a combustibile che collabora con la Commissione europea nel programma di innovazione "Fuel Cells and Hydrogen Joint Undertaking" (FCH JU). Si tratta di un partenariato pubblico-privato unico che sostiene attività di ricerca e sviluppo tecnologico. Il suo scopo è accelerare l'introduzione sul mercato delle tecnologie a idrogeno, realizzandone il potenziale quale strumento per il conseguimento di un sistema energetico a basse emissioni di carbonio.

European Council for Maritime Applied R&D (ECMAR)

CETENA è membro di ECMAR. L'associazione si propone di sviluppare una strategia comune per la ricerca europea nel settore marittimo in linea con le priorità di ricerca, innovazione e sviluppo finanziati dall'Unione Europea. ECMAR sviluppa una stretta cooperazione con partner industriali, università e organizzazioni di ricerca.

Euroyards

Euroyards l'associazione europea dei costruttori navali, il cui obiettivo è la promozione degli interessi del settore nel contesto europeo e globale. La membership dell'organizzazione è costituita essenzialmente dai più importati costruttori del comparto cruise così come di altri comparti navali ad alto valore aggiunto.

SEA EUROPE

Fincantieri fa parte di SEA EUROPE, associazione europea dei cantieri e dei produttori di attrezzature navali, la cui missione è fornire un'ampia gamma di servizi e attività, a livello europeo e internazionale, a beneficio delle industrie marittime e navali, promuovendone gli interessi reciproci.

COOPERATIVE RESEARCH SHIPS (CRS)

Fincantieri e CETENA aderiscono congiuntamente al CRS, centro di ricerca nato nel 1969 con il fine di ottenere e analizzare dati in materia di idrodinamica e problematiche relative a navi di grandi dimensioni. Allo stato attuale la ricerca del centro è focalizzata sulle questioni relative all'idrodinamica, alla struttura e ai problemi correlati nelle navi di qualsiasi tipologia, da una prospettiva sia di design che operativa.

AEROSPACE, SECURITY AND DEFENCE INDUSTRIES ASSOCIATION OF EUROPE

Fincantieri aderisce ad ASD, l’associazione per lo sviluppo competitivo delle industrie europee dei settori aeronautico, spazio, difesa e sicurezza.

SFI SMART MARINE E SFI MOVE

Il Gruppo, attraverso la controllata VARD, collabora regolarmente con il mondo universitario e della ricerca norvegese (Norwegian University of Science and Technology e The Foundation for Industrial and Technical Research). Tale stretta cooperazione ha portato alla creazione di due centri per l'innovazione basata sulla ricerca (SFI) con lo scopo di migliorare la capacità di innovare di uno specifico settore industriale creando strette partnership tra imprese e gruppi di ricerca, concentrate sulla ricerca a medio lungo termine. Il Gruppo partecipa a:

  • SFI Smart Marine: il centro ha come obiettivo di migliorare il posizionamento del settore navale norvegese nel segmento del trasporto marittimo a basso impatto ambientale;
  • SFI Move: il centro è focalizzato sulle operations in ambito marittimo e sviluppa conoscenze, metodi e strumenti informatici per svilupparne il valore.

In ambito Italiano

Cluster Tecnologico Nazionale Trasporti Italia 2020

Fincantieri partecipa alle attività del Gruppo di lavoro marittimo del Cluster Tecnologico Nazionale Trasporti Italia 2020, uno degli otto cluster tecnologici nazionali avviati dal MIUR nel 2012. Trasporti Italia 2020 ha l'obiettivo di creare sinergie tra le diverse filiere e individuare le traiettorie future di ricerca e innovazione del settore trasporti di superficie.

Cluster Tecnologico Nazionale Blue Italian Growth

Fincantieri fa parte del Cluster Tecnologico Nazionale Blue Italian Growth (BIG), cluster che propone di generare opportunità di sviluppo tecnologico per il sistema industriale marino e marittimo del Paese su temi della Blue Growth.

Ambito Regionale

A livello regionale, la politica dei cluster ha rafforzato il ruolo dei distretti. Fincantieri collabora con cinque distretti tecnologici localizzati nelle zone di insediamento dei cantieri.

  • MareTC FVG - Maritime Technology Cluster Friuli Venezia Giulia
  • DLTM - Distretto Ligure delle Tecnologie Marine
  • SIIT - Distretto Tecnologico Ligure sui Sistemi Intelligenti Integrati
  • IMAST - Distretto sull’Ingegneria dei Materiali polimerici e compositi e Strutture
  • NAVTEC - Distretto Tecnologico sui Trasporti Navali, Commerciali e da Diporto

ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA INDUSTRIALE (AIRI)

Fincantieri partecipa ai gruppi di lavoro dell'AIRI, associazione che dal 1974 opera con lo scopo di svolgere – mediante opportune azioni sia in Italia che a livello internazionale – un ruolo attivo per promuovere la cooperazione nella ricerca industriale.

ASSOCIAZIONE ITALIANA IDROGENO E CELLE A COMBUSTIBILE (H2IT)

Fincantieri partecipa alle attività di H2IT, associazione che mira a supportare le aziende associate nel percorso verso un'economia dell'idrogeno, a offrire alle istituzioni il supporto necessario alla definizione di un quadro normativo coerente e sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema.

AZIENDE ITALIANE PER L’AEROSPAZIO, LA DIFESA E LA SICUREZZA (AIAD)

Il Gruppo Fincantieri aderisce alla Federazione delle Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza, che raccoglie le imprese nazionali, ad alta tecnologia, che esercitano attività di progettazione, produzione, ricerca e servizi nei comparti aerospaziale e militare, incluso quello navale.

In ambito extraeuropeo

National Shipbuilding Research Project (NSRP)

La controllata americana Marinette Marine svolge la maggior parte delle iniziative di ricerca e innovazione in collaborazione con centri di ricerca e università, tramite il progetto National Shipbuilding Research Project (NSRP) finanziato dal Governo americano. NSRP è nato in collaborazione con U.S. Shipyards, il quale si occupa di studiare e sviluppare nuovi processi e design per migliorare e rendere più efficiente la produzione di navi negli Stati Uniti.