Ci impegniamo a tutelare l’ambiente, riducendo rischi e impatti, tramite investimenti efficienti volti a sviluppare iniziative che limitino il nostro impatto ambientale e promuovano l’efficientamento energetico, l’utilizzo responsabile delle risorse e il corretto smaltimento dei rifiuti.

 

I principi adottati da Fincantieri per la gestione tanto degli aspetti di salute e sicurezza sul lavoro, quanto degli aspetti ambientali e in materia di energia, sono contenuti nella Politica Salute e Sicurezza sul Lavoro, Ambiente ed Energia. La Politica è vincolante per tutti i dipendenti di Fincantieri ed è indirizzata all'intera platea di fornitori e viene condivisa in particolar modo attraverso le attività di coordinamento effettuate costantemente nei diversi siti produttivi.

Siamo costantemente impegnati nel presidio dei nostri Sistemi di gestione in tutti i siti produttivi e in tutte le unità aziendali certificate secondo la norma ISO 14001, in particolare il 100% dei siti produttivi italiani è in possesso di tale certificazione e il 79% a livello di Gruppo.

Ogni sito produttivo di Fincantieri, certificato ai sensi della ISO 14001, redige la propria Politica di sito che risulta essere vincolante per tutti i lavoratori.  

 

L'adozione di un sistema di gestione secondo i più elevati standard internazionali di riferimento prevede l'analisi dei rischi collegati alle attività dell’Azienda e il coinvolgimento degli stakeholder.

 

Mentre gli altri stabilimenti operano in regime di Autorizzazione Unica Ambientale lo stabilimento di Monfalcone è in possesso dell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata dalla Regione Friuli-Venezia Giulia. Si tratta del primo provvedimento con queste caratteristiche in ambito aziendale, a tangibile conferma della sensibilità nei riguardi del territorio e della trasparenza nella gestione del processo produttivo.

QUALI OBIETTIVI ABBIAMO SU QUESTO TEMA?

climate change: obiettivi e target Piano di sostenibilità 2018-2022

Impegni Obiettivi Descrizione / Target Benefici Status Tempistica

Sostegno alla ricerca per migliorare l'analisi e la gestione dei rischi associati al climate change

Conduzione di una climate change scenario analysis nel rispetto dei principi definiti dalla Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)

Identificare i potenziali rischi e opportunità sul core business legati al cambiamento climatico nel rispetto delle raccomandazioni, definite dalla TCFD del Financial Stability Board, che aiutano le organizzazioni ad identificare e comunicare le informazioni di cui ha bisogno la comunità finanziaria per valutare correttamente i rischi e le opportunità legati al clima.
Tale analisi prevede uno specifico focus sull'impatto finanziario che i cambiamenti climatici potranno avere sulle performance e sul modello di business di Fincantieri

Migliorare la disclosure relativa:

• Alla governance dell'organizzazione in merito alla gestione del climate change

• Alle modalità di identificazione, valutazione e gestione dei rischi legati al clima

• Agli impatti effettivi e potenziali di rischi e opportunità legati al clima sulle attività, sulla strategia e sulla pianificazione finanziaria dell'organizzazione

 

Analisi proattive in risposta alle crescenti richieste da parte degli investitori sulle questioni relativa al climate change e all'esposizione della Società al rischio climatico

da-avviare Completato

 

Nel 2021 abbiamo condotto una climate change scenario analysis nel rispetto dei principi definiti dalla TCFD. Sono stati individuati due scenari: un best-case scenario (+1,5°C) e un worst case scenario (+2,4°C).

2021

 

Promozione di progetti di ricerca per lo sviluppo di nuove soluzioni di efficienza energetica o di riduzione delle emissioni in collaborazione con istituti di ricerca / università sulle tematiche collegate ai rischi climatici

Attivare collaborazioni con università / istituti di ricerca allo scopo di sviluppare nuove soluzioni di efficienza energetica o di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra

 

5 progetti conclusi entro il 2030, di cui:

• 1 entro il 2022

• 1 entro il 2024

• 1 entro il 2026

• 1 entro il 2028

• 1 entro il 2030

Aumento / mantenimento della competitività di prodotto, riduzione dei gas ad effetto serra

 In lavorazione

2030

Riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2) e altri inquinanti allo scopo di contribuire alla lotta al cambiamento climatico

Riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra (GHG) da energia elettrica

Ridurre le emissioni di gas ad effetto serra (GHG) legate ai consumi di energia elettrica (Scope 2)

 

- 50% delle emissioni di GHG rispetto al 2017

Contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici

  Completato

 

L’obiettivo di riduzione del 50% a livello di Gruppo le emissioni indirette Scope 2 di GHG rispetto al 2017 è stato ampiamente raggiunto. Questa importante riduzione (-70%) è stata possibile grazie agli interventi di efficientamento energetico, come il relamping, e al progressivo acquisto di energia elettrica da fonte rinnovabile.

2017: 108.697 ton CO2e
2018: 103.367 ton CO2e
2019: 72.925 ton CO2e
2020: 19.995 ton CO2e
2021: 26.258 ton CO2e
2022: 32.653 ton CO2e

2022

 

Riduzione delle emissioni dei composti organici volatili (COV)

Ridurre le emissioni di COV attraverso interventi impiantistici e attuando una progressiva sostituzione dei prodotti utilizzati con altri solvent-free o a più basso tenore di solvente

 

- 20% delle emissioni di COV rapportate ai volumi di produzione (ore lavorate) rispetto al 2017 in Fincantieri S.p.A.

Migliorare i luoghi di lavoro e la salute delle persone

  Completato

 

Nel 2022 abbiamo raggiunto l’obiettivo di riduzione delle emissioni COV rapportate alle ore lavorate che sono diminuite del 28% rispetto al 2017. L’obiettivo è stato ampiamente raggiunto principalmente grazie alle iniziative adottate per la sostituzione di prodotti verniciantitradizionali con soluzioni a basso tenore di solvente o all’acqua. Tali iniziative hanno coinvolto trasversalmente i fornitori, gli stabilimenti e le società armatrici interessate alle costruzioni in corso d’opera.

2017: 0,0000413
2018: 0,0000341
2019: 0,0000382
2020: 0,0000319
2021: 0,0000336
2022: 0,0000298

2022

Gestione ambientale: Obiettivi e target Piano di sostenibilità 2018-2022

Impegni Obiettivi Descrizione / Target Benefici Status Tempistica

Implementazione di progetti per il miglioramento dell’efficienza energetica e volti alla conservazione delle risorse naturali, alla tutela della biodiversità e riduzione degli impatti sull’ambiente per prevenire l'inquinamento del suolo, dell'aria e dell'acqua

Incremento delle quote di energia da fonte rinnovabile

Acquistare energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili certificate

 

100% dell'energia acquistata in Italia e in Romania

Ridurre le emissioni di CO2 con benefici di immagine e vantaggi competitivi sul mercato

 Completato

 

Nel 2020 il 100% dell’energia elettrica necessaria per il fabbisogno dei siti produttivi e delle società italiane, così come quella dei cantieri rumeni, è stata acquistata ed è risultata proveniente da fonti rinnovabili (idroelettrico, eolico, fotovoltaico) certificate con Garanzia d’Origine (GO).

2020

 

Ottenimento della certificazione ISO 50001

Ottenere la certificazione secondo lo standard ISO 50001 che definisce i requisiti per la gestione efficiente dei consumi energetici diretti

 

Ottenimento della certificazione ISO 50001 per i cantieri italiani

Effettuare un uso razionale delle fonti energetiche, raggiungendo specifici target di riduzione. Aumentare la trasparenza e la facilità di comunicazione sulla gestione delle risorse energetiche, ottenendo dei benefici d'immagine e adempiendo al D.Lgs 102/2014

 In lavorazione

 

In ragione delle problematiche indotte dalla pandemia da COVID-19, l’obiettivo della certificazione del Sistema di gestione dell’energia secondo lo standard ISO 50001, è stato riprogrammato. Nel 2022 i cantieri di Monfalcone, Sestri, Marghera, Palermo e Castellammare di Stabia hanno ottenuto la certificazione ISO 50001. A seguire saranno implementate le attività presso i rimanenti siti.

2021

 

Consolidamento della quota dei rifiuti avviati a recupero e diminuzione del quantitativo totale dei rifiuti pericolosi rispetto ai rifiuti totali

Consolidare la quota dei rifiuti destinati al riciclo e ridurre il quantitativo totale dei rifiuti pericolosi sui rifiuti

 

2020 - Consolidamento della quota dei rifiuti destinati al riciclo tra 80% e 90% in Italia

2022 - Riduzione del 5% di rifiuti pericolosi su rifiuti totali rispetto al 2017 in Italia

Ridurre gli impatti delle proprie attività sull'ambiente

In lavorazione Completato

 

Nel 2020 in Italia abbiamo consolidato la quota di rifiuti avviati a recupero (86%) sul totale dei rifiuti prodotti. Quota che è stata mantenuta anche nel 2021 (88%) e nel 2022 (87%). Questo risultato è stato raggiunto grazie all’attuazione di politiche mirate, in virtù di una capillare raccolta differenziata dei residui di lavorazione.
Nel 2022 abbiamo inoltre raggiunto l’obiettivo di riduzione del rapporto rifiuti pericolosi su rifiuti totali rispetto al 2017, che è diminuito del 14%.

2017: 18,4%
2018:13,8%
2019: 16,0%
2020: 18,9%
2021: 23,6%
2022: 15,9%

2020-2022

 

Focalizzare l'attenzione sulla tipologia di prelievo idrico e sul suo impatto nella catena del valore

Avviare uno studio pluriennale per Fincantieri S.p.A., sviluppando le seguenti fasi:

 

2020 - Valutare le aree a stress idrico, mediante l'utilizzo del software Water Risk Atlas

2022 - Definire il consumo idrico nelle aree maggiormente sensibili

2023 - Definizione di target e di eventuali azioni di miglioramento 

L'analisi potrà essere funzionale all'integrazione nell'ambito della certificazione ambientale (es. ISO 14001) e consolida l'impegno della Società nella lotta allo spreco e nella conservazione delle risorse naturali in linea con quanto previsto dalla Politica del Gruppo in ambito Ambiente Salute e Sicurezza sul Lavoro

Completato Completato

 

Poiché a valle della valutazione effettuata nel 2020 mediante l’utilizzo del software Aqueduct Water Risk Atlas, i cantieri di Ancona, Castellammare di Stabia e Palermo sono risultati all’interno di aree a stress idrico, nel 2021 sono stati definiti specifici piani di monitoraggio dei prelievi e degli usi principali dell’acqua, prevedendo l’installazione di nuovi misuratori di portata, con l’obiettivo di individuare e minimizzare gli sprechi.
Nel 2022 è stata completata l’installazione di una serie di misuratori per monitorare i consumi d’acqua nei cantieri che sono risultati all’interno di aree a stress idrico.

Inoltre, abbiamo anticipato la fase di definizione dei target di riduzione dei prelievi d’acqua, prevista nel 2023, con l’inserimento nel nuovo Piano di Sostenibilità 2023-2027 dei seguenti target di riduzione rispetto al 2021 a livello di Gruppo:
• -7% del prelievo di acqua entro il 2025;
• -10% del prelievo di acqua entro il 2027;
• -12% del prelievo di acqua entro il 2030.

2020-2023

Sensibilizzazione dei dipendenti sull'impatto ambientale e promozione di comportamenti virtuosi

Lancio dell'iniziativa progetto ufficio sostenibile (10 regole)

Lanciare l'iniziativa atta a promuovere la tutela delle risorse naturali all'interno del Gruppo, attraverso la definizione di regole chiare e precise.
L'iniziativa comprende anche la dematerializzazione dei documenti aziendali

 

100% dipendenti in Italia

Promuovere la tutela delle risorse naturali all'interno del Gruppo, con riduzione dei costi collegati

 Completato

 

È stata lanciata la campagna di comunicazione Fincantieri For The Green Future volta a creare una maggiore consapevolezza e sensibilità sui temi ambientali e a spronare tutti i dipendenti a fornire un contributo tangibile a favore della salvaguardia ambientale. La campagna è stata lanciata con la distribuzione a tutti i dipendenti di una brochure che illustra comportamenti virtuosi da adottare nella vita di tutti i giorni, tanto sul posto di lavoro come nel privato e con la simbolica distribuzione di un gadget (una borraccia in alluminio che vuole essere un invito a ridurre il consumo della plastica).

2019

Approfondimenti

Responsabilità ambientale

Aspetti ambientali

Biodiversità

Etica d'Impresa