Vogliamo tutelare l’ambiente tramite investimenti efficienti volti a sviluppare iniziative che limitino il nostro impatto ambientale e promuovano l’efficientamento energetico, l’utilizzo responsabile delle risorse e il corretto smaltimento dei rifiuti.
Energia
L'efficienza e il risparmio energetico costituiscono una nostra priorità e ci impegniamo a migliorare progressivamente la nostra performance energetica per ottenere una maggiore efficienza e garantire la sostenibilità delle attività.


Abbiamo istituito una struttura e un processo organizzativo finalizzato alla predisposizione di diagnosi energetiche di sito annuali e all’identificazione di piani di miglioramento mirati al continuo efficientamento delle prestazioni energetiche aziendali. In particolare, nei nostri siti produttivi è proseguita l’installazione dei più evoluti misuratori di energia elettrica e gas naturale, la sostituzione dei corpi illuminanti con nuovi a tecnologia a LED e sono stati installati sistemi di spegnimento automatico degli impianti di ventilazione, aspirazione e condizionamento dell’aria.
Nel 2022 i cantieri di Monfalcone, Sestri, Marghera, Palermo e Castellammare di Stabia hanno ottenuto la certificazione ISO 50001 per il Sistema di gestione dell’energia, che prevede il monitoraggio dei consumi e il miglioramento continuo della performance energetica del cantiere. Riconoscimenti ambientali importanti sono stati conseguiti anche negli Stati Uniti, dove Fincantieri Marinette Marine e Fincantieri ACE Marine hanno ricevuto le certificazioni Green Marine. Il più grande programma di certificazione ambientale volontaria.
Come definito nel nuovo Piano di Sostenibilità 2023-2027, ci siamo posti come obiettivo di incrementare le quote di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili (idroelettrico, eolico, fotovoltaico) fino a raggiungere il 100% entro il 2030.
Fincantieri ha firmato un accordo a metà giugno con la ESCo (Energy Service Company) Renovit, per realizzare impianti fotovoltaici in 5 siti italiani, che entreranno in funzione nel primo semestre del 2023, in modalità EPC (Energy Performance Contract). In questo modo, ridurremo il prelievo annuale di energia elettrica dalla rete nazionale di circa 11 GWh.
Acqua
Nell’attuale contesto di cambiamento climatico, l’incremento della domanda di risorsa idrica sta evidenziando come, in un numero crescente di Paesi, grandi quantità di acqua potrebbero non essere più disponibili a basso costo.
La gestione efficiente dell'acqua e la sua salvaguardia sono quindi cruciali per lo sviluppo sostenibile e per la nostra strategia di sostenibilità.
Preservare l’acqua, anche attraverso una gestione virtuosa degli scarichi idrici, è uno degli impegni principali della nostra Politica ed è anche una delle finalità del progetto di comunicazione/sensibilizzazione, mirato alla promozione di quotidiani comportamenti virtuosi ed eco sostenibili.


A livello di singoli cantieri, nell’ambito dei Sistemi di gestione ambientale, verifichiamo con continuità le misure implementate per garantire l’ottimizzazione dell’uso quantitativo e qualitativo dell’acqua.
Siamo impegnati a:
- Attuare e mantenere i nostri sistemi di gestioni conformi con lo standard ISO 14001;
- Effettuare monitoraggi periodici sui prelievi idrici;
- Monitorare il consumo di acqua durante il ciclo produttivo, pianificando e realizzando specifici interventi manutentivi mirati al risparmio delle risorse idriche;
- Promuovere pratiche di gestione dell'acqua efficienti, attraverso la minimizzazione dei prelievi di acqua dolce, il contenimento degli scarichi delle acque reflue e la minimizzazione delle perdite;
- Sviluppare tecnologiche per preservare l’acqua;
- Sensibilizzare i dipendenti e i terzi a sviluppare un comportamento responsabile verso l'uso sostenibile e la salvaguardia dell'acqua;
- Garantire il rispetto della legislazione locale, regionale, nazionale e internazionale applicabile;
- Sviluppare target di riduzione a livello di Gruppo.
Con riferimento a quest'ultimo punto nel Piano di Sostenibilità 2023-2027 ci siamo dati i seguenti target di riduzione a livello di Gruppo rispetto al 2021:
- -3% del prelievo di acqua entro il 2025;
- -10% del prelievo di acqua entro il 2027;
- -12% del prelievo di acqua entro il 2030.
Nel 2020 mediante l’utilizzo del software Aqueduct Water Risk Atlas, è stata condotta un’analisi delle aree a stress idrico. Dall’analisi i cantieri di Ancona, Castellammare di Stabia e Palermo sono risultati all’interno di aree a stress idrico e di conseguenza sono stati installati una serie di misuratori per monitorare i loro consumi. Nel 2023 siamo impegnati inoltre nell’installare contatori idrici nei cantieri di Monfalcone, Marghera, Muggiano e Riva Trigoso, oltre a potenziare ulteriormente il sistema di monitoraggio ad Ancona e Castellammare di Stabia. Tale intervento ci permetterà di analizzare in maniera continua e più accurata i consumi idrici di questi cantieri, anche attraverso una telelettura dei valori grazie alla piattaforma Energy Sentinel, permettendo così di analizzare i trend giornalieri, identificare le aree aventi i maggiori consumi idrici ed eventuali anomalie. Una volta terminati questi approfondimenti, sarà possibile apportare le eventuali azioni correttive necessarie, al fine di contenere i consumi e ridurre gli sprechi.
Materie prime
L’approvvigionamento delle materie prime continua a rivestire un ruolo strategico per l’Azienda. Negli anni abbiamo consolidato il processo di selezione e approvvigionamento dei materiali sulla base del quale, in fase di progettazione, viene valutato l’impatto ambientale che questi potrebbero determinare nell’intero ciclo di vita.
Come meglio descritto nella sezione relativa all’ecoprogettazione, già in fase di elaborazione delle specifiche tecniche contrattuali e successivamente in quelle del processo di approvvigionamento, operiamo per l’individuazione di materiali di allestimento che, a parità di caratteristiche tecniche, qualitative e di compliance, abbiano anche caratteristiche ecocompatibili. Le principali materie prime presenti nel nostro ciclo produttivo sono:
- ferro per la realizzazione dello scafo;
- rame legato ai cavi elettrici di energia e automazione;
- acciaio, ferro, plastiche e altre leghe ferrose e non, per i tubi installati a bordo;
- materiali per l’esecuzione delle saldature;
- prodotti vernicianti.
In linea con i contenuti enunciati nella Politica relativamente all’impiego di prodotti chimici, le scelte di fornitura, in presenza di caratteristiche tecniche equivalenti e/o di performance compatibili, continuano ad essere orientate su prodotti a minor impatto ambientale.
Con riferimento ai prodotti vernicianti, quelli quantitativamente più presenti nella produzione cantieristica, il coinvolgimento dei fornitori ha consentito di introdurre nelle specifiche tecniche di progettazione nuovi prodotti a basso tenore di solvente o all’acqua.


Rifiuti
Promuoviamo una gestione responsabile dei rifiuti dando forte impulso alla raccolta differenziata.
I criteri individuati per la gestione dei residui di lavorazione e lo smaltimento dei rifiuti sono inseriti all’interno delle linee guida aziendali, che sono recepite e dettagliate dalle procedure di ciascuna unità produttiva per la gestione delle specificità di sito.
Il layout del ciclo produttivo, caratterizzato da specifiche sequenze delle fasi di lavorazione, permette di ottimizzare a monte la scelta e l’introduzione dei materiali utilizzati e, quindi, di organizzare puntualmente le modalità di differenziazione e raccolta dei residui.
I rifiuti prodotti dalle nostre attività sono conferiti a siti autorizzati in base alla loro classificazione, prediligendo e massimizzando, le destinazioni a recupero.
Nel 2022 la percentuale di rifiuti avviati a recupero a livello di Gruppo è stata pari all’84% del totale.
Nel perseguire gli impegni enunciati nella nostra Politica relativamente alle scelte di fornitura di prodotti chimici e prodotti vernicianti, nonché alle scelte di ecoprogettazione, promuoviamo l’uso prioritario di materiali a minor impatto ambientale che favoriscano una gestione sostenibile dei residui sia durante la fase di costruzione della nave sia durante l’esercizio e il fine vita.


Mobilità aziendale
Promuoviamo un modello di gestione sostenibile della mobilità che incida concretamente sulla riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra (GHG) determinando un cambiamento di abitudini consolidate in un’ottica più green.
In Italia è presente il servizio digitale di car-pooling aziendale, finalizzato a fornire e incentivare una soluzione alternativa sostenibile negli spostamenti casa-lavoro da parte del personale dipendente attraverso la condivisione nell’utilizzo dell’autovettura privata. Il sistema consente infatti di mettere facilmente in contatto i dipendenti mediante un’applicazione, di certificare i risultati in termini di risparmio energetico e ambientale e di accedere a un sistema premiante che stimoli la partecipazione all'iniziativa e che contribuisca a modificare le abitudini consolidate. In parallelo, attraverso il medesimo sistema digitale, è stata implementata l’opzione che consente di certificare gli spostamenti casa-lavoro in bicicletta e a piedi accedendo anche in questo caso a un sistema premiante. Le restrizioni per il contenimento della diffusione del COVID-19 hanno comportato la momentanea sospensione del servizio digitale di car pooling.
Per gli spostamenti di lavoro la politica aziendale promuove l'uso dei mezzi pubblici ogni qualvolta ciò risulti possibile e non comporti eccessive difficoltà di spostamento, circoscrivendo conseguentemente il ricorso all'utilizzo delle autovetture. In ottica di riduzione degli spostamenti dei dipendenti per motivi di lavoro, abbiamo investito inoltre in tecnologie sempre più performanti che hanno migliorato il ricorso e l’utilizzo di video e teleconferenze.
Attraverso il Portale Welfare, il dipendente può richiedere il rimborso totale o parziale dell’abbonamento ai trasporti pubblici urbani o al treno, per sé e/o per i familiari fiscalmente a carico.
In ottica di mobilità sostenibile nei vari siti produttivi italiani sono presenti postazioni per la ricarica elettrica delle batterie dei veicoli aziendali. A tal proposito si segnala che in Italia, per quanto concerne la flotta auto aziendale ad uso promiscuo, nonché per il parco auto di servizio, è in corso la progressiva sostituzione delle attuali dotazioni con autovetture a tecnologia ibrida ivi inclusi veicoli PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle). Per quanto riguarda le controllate, sia Fincantieri Marine Group che Vard sono dotate di una travel policy e adottano molteplici misure per ridurre gli spostamenti e di conseguenza gli impatti ambientali.


Nel corso del 2022 i viaggi di lavoro hanno registrato un incremento rispetto al biennio precedente, poiché, anche in ragione della campagna vaccinale portata avanti dalle istituzioni e agevolata aziendalmente, sono state progressivamente ridotte/rimosse le restrizioni sui mezzi pubblici piuttosto che quelle relative all’ingresso nei diversi Paesi.
Emissioni di gas ad effetto serra
Siamo impegnati a misurare e monitorare le nostre emissioni di gas ad effetto serra (GHG) legate alle nostre attività al fine di verificare l’efficacia delle strategie di riduzione attuate dal Gruppo e per dimostrare il nostro impegno nella lotta al cambiamento climatico.
Nel 2022 le nostre emissioni totali di gas ad effetto serra (GHG) dirette, derivanti da fonti di proprietà o sotto il controllo del Gruppo (Scope 1), indirette da consumo di energia elettrica (Scope 2) e le altre emissioni indirette della supply-chain (Scope 3) sono state oltre 23 milioni di tonnellate di anidride carbonica equivalente (tCO2e).
Dal 2017 abbiamo ridotto, grazie agli interventi di efficientamento energetico, come il relamping, e al progressivo acquisto di energia elettrica da fonte rinnovabile, del 70% lo Scope 2 calcolato secondo il medoto marked-based.
In linea con il nostro scopo di svolgere un ruolo di primo piano nella decarbonizzazione del settore navale, nel corso del 2022 abbiamo ampliato la nostra rendicontazione delle emissioni da Scope 3 includendo le emissioni di CO2 prodotte dal “Pendolarismo dei dipendenti” (Employee commuting) e dalle navi durante la loro fase operativa, nota anche come "Utilizzo di prodotti venduti" (Use of sold products), come richiesto dallo standard di rendicontazione del Greenhouse Gas Protocol. Inoltre, i dati dello Scope 3 sono stati integrati a seguito dell’ampliamento della rendicontazione nella categoria “Trasporto e distribuzione a monte” (Upstream transportation and distribution), del trasporto delle sezioni nave di Fincantieri S.p.A. e gruppo VARD, e del miglioramento del calcolo della categoria “Acquisto di beni e servizi” (Purchased goods and services) che include le emissioni derivanti dai materiali utilizzati per le navi in costruzione nell’anno di riferimento di Fincantieri S.p.A. e Fincantieri Marine Group.
I dati del 2021 sono esposti a termini omogenei per uniformità del perimetro di rendicontazione.
VOCE EMISSIVA IN [TONNELLATE DI CO2e] | 2021 | 2022 | VAR 2022/2021 |
SCOPE 1 | 122.666 | 118.461 | -3% |
SCOPE 2 | 26.258 | 32.653 | 24% |
Energia elettrica (Location-Based) | 109.829 | 112.204 | 2% |
Energia elettrica (Market-Based) | 26.258 | 32.653 | 24% |
SCOPE 3 (ESCLUSO «USO DEI PRODOTTI VENDUTI») | 920.202 | 1.130.248 | 23% |
Cat. 1 Acquisto di beni e servizi | 749.426 | 997.708 | 33% |
Cat. 2 Investimenti | 108.031 | 56.186 | -48% |
Cat. 3 Attività relative al carburante e all'energia (non incluse nello scope 1 o nello scope 2) | 31.313 | 30.866 | -1% |
Cat. 4 Trasporto e distribuzione a monte | 15.449 | 25.280 | 64% |
Cat.5 Rifiuti | 4.912 | 6.707 | 37% |
Cat.6 Viaggi di lavoro | 3.211 | 5.548 | 73% |
Cat 7. Pendolarismo dei dipendenti | 7.407 | 7.526 | 2% |
Altro (Prelievo d’acqua) | 453 | 429 | -5% |
TOTALE SCOPE 1+2+3 (ESCLUSO «USO DEI PRODOTTI VENDUTI») | 1.069.126 | 1.281.362 | 20% |
Cat. 11 Uso dei prodotti venduti | 16.483.062 | 21.798.611 | 32% |
TOTALE SCOPE 1+2+3 | 17.552.188 | 23.079.973 | 31% |
I dati si riferiscono a tutto il Gruppo Fincantieri.
I dati 2021 sono stati riclassificati ai fini comparativi a seguito dell’ampliamento della rendicontazione e del miglioramento delle modalità di calcolo. Le stime seguono le raccomandazioni del Corporate Value Chain (Scope 3) Standard del GHG Protocol. Perimetro e modalità di calcolo:
• Cat.1 – I dati si riferiscono all’acquisto dei beni per la produzione delle navi del Gruppo ad eccezione del gruppo VARD. Per ogni nave in costruzione si è calcolata l’impronta carbonica derivante dai materiali utilizzati e si è ripartita l’emissione annuale in base alla percentuale di costo associato ad ogni commessa.
• Cat.3 – I dati si riferiscono a tutto il Gruppo Fincantieri.
• Cat.4 – I dati comprendono l’approvvigionamento delle materie prime di Fincantieri S.p.A. e Fincantieri Marine Group e la movimentazione interna delle sezioni navi di Fincantieri S.p.A. e VARD.
• Cat.5 – I dati si riferiscono a tutto il Gruppo Fincantieri.
• Cat.6 – I dati si riferiscono a tutto il Gruppo Fincantieri.
• Cat.7 – I dati si riferiscono ai dipendenti (inclusi gli operai) di Fincantieri S.p.A.
• Cat.11– I dati si riferiscono alle emissioni derivanti dalla fase operativa delle navi consegnate dal Gruppo Fincantieri (16 nel 2021 e 19 nel 2022). A ciascuna tipologia di nave (crociera, militare, speciale) è stato associato un profilo operativo e una vita utile per la stima delle emissioni in navigazione e in porto. Le ipotesi alla base del calcolo della cat.11 sono conservative poichè non riflettono la graduale introduzione di misure di decarbonizzazione in navigazione, come i carburanti sostenibili e l'idrogeno.
• Altro – I dati si riferiscono a tutto il Gruppo Fincantieri.
A dimostrazione dell’ impegno del Gruppo alla lotta al cambiamento climatico, dal 2016 abbiamo aderito al Programma Climate Change di CDP, prestigiosa organizzazione britannica cui aderiscono 746 investitori nel mondo con $136 trilioni di asset gestiti e il cui obiettivo è quello di migliorare la gestione dei rischi ambientali facendo leva sulla trasparenza informativa. Il Gruppo in occasione della raccolta annuale dei dati da parte di CDP ha redatto il Greenhouse Gas Statement, documento contenente informazioni di dettaglio sulle emissioni di Scope 1, Scope 2 e Scope 3. Il documento è stato sottoposto a giudizio di conformità secondo i criteri indicati dallo Standard “International Standard on Assurance Engagements 3410, Assurance Engagements on Greenhouse Gas Statements” (“ISAE 3410”) da parte della società di revisione indipendente Deloitte&Touche S.p.A., che esprime in base a una Limited Assurance, con apposita relazione distinta, un’attestazione circa la conformità delle informazioni fornite.
Altre emissioni di gas inquinanti
Siamo impegnati a ridurre anche le altre amissioni di di gas inquinanti. Per questo motivo abbiamo attivato un sistema di monitoraggio e di rendicontazione puntuale di determinati gas inquinanti.
La conversione della maggior parte degli impianti termici degli stabilimenti italiani ha comportato l’eliminazione di combustibili pesanti e l’introduzione di impianti a metano, determinando emissioni di ossidi di zolfo (SOx) di entità trascurabile.
Il gruppo VARD prosegue nella ricerca di nuovi approcci utili a contenere e minimizzare l'impatto delle emissioni derivanti dalle attività industriali. L'impegno del gruppo è testimoniato anche dalla partecipazione, sin dal 2008, alla Confederation of Norwegian Enterprises' NOx-Fund (Federazione delle imprese norvegese), il cui obiettivo primario è ridurre le emissioni di NOx.
I siti produttivi di Fincantieri sono singolarmente soggetti ad autorizzazioni ambientali che prescrivono limiti specifici sul consumo massimo e sull'emissione totale di composti organici volatili (COV) in atmosfera. Il rispetto di tali limiti viene perseguito, pur in presenza di volumi produttivi crescenti, pianificando una progressiva sostituzione dei prodotti utilizzati con altri a più basso tenore di solvente e adottando adeguate misure impiantistiche di abbattimento delle emissioni. I locali dedicati alle attività di sabbiatura e pitturazione sono dotati di appositi impianti di abbattimento, la maggior parte dei quali con un sistema di postcombustione che consente l'eliminazione dei COV rilasciati durante le lavorazioni.


L’incremento delle emissioni di NOx sono il risultato degli interventi di potenziamento e della messa in funzione delle strutture impiantistiche nei siti statunitensi, che hanno comportato l’incremento di consumo di gas naturale.
Investimenti ambientali
Nel 2022 abbiamo destinato 5,3 milioni di euro per la protezione dell'ambiente.
In particolare, abbiamo consolidato il nostro impegno nell’attuazione di interventi finalizzati al miglioramento continuo degli impatti della Società su tutte le matrici ambientali. I principali interventi hanno riguardato:
- l’ottimizzazione dei consumi energetici;
- l’introduzione di strumenti per il monitoraggio dei consumi idrici e per la riduzione degli sprechi;
- il miglioramento dei propri impianti di aspirazione fumi;
- il miglioramento degli impianti di captazione delle acque di processo di stabilimento;
- la riduzione dell’inquinamento acustico.
QUALI OBIETTIVI ABBIAMO SU QUESTO TEMA?
Governance e integrità del business: obiettivi e target Piano di sostenibilità 2018-2022


Impegni | Obiettivi | Descrizione / Target | Benefici | Status | Tempistica |
Performance aziendale sempre più sostenibile e responsabile, creando le condizioni per uno sviluppo che assicuri il soddisfacimento dei bisogni e delle aspettative di tutti gli stakeholder |
Redazione di una linea guida per la valutazione dell'opportunità di realizzare investimenti secondo principi di sostenibilità |
Identificare i principi da utilizzare nell’ambito del processo di valutazione dell'opportunità di investimento (es. acquisto / realizzazione di nuovi impianti, macchinari e / o attrezzature, dismissione asset) al fine di considerare sia gli aspetti economico-finanziari sia le tematiche Environmental, Social and Governance (ESG)
Redazione della linea guida per la valutazione degli investimenti in ottica di sostenibilità per Fincantieri S.p.A. |
• Ridurre l'esposizione ai rischi ESG e coglierne le relative opportunità in termini di riduzione degli impatti derivanti dalla mancata considerazione di costi diretti / indiretti • Generare un maggior valore per l’investitore e per la Società nel suo complesso attraverso una strategia di investimento sostenibile orientata al medio-lungo periodo |
Nel 2021 Fincantieri S.p.A. ha emesso la Linea guida per la valutazione delle opportunità di investimenti secondo principi di sostenibilità. La valutazione di sostenibilità verrà effettuata attraverso l’utilizzo di una specifica score-card che misura oltre 20 parametri ESG. |
2021 |