FINCANTIERI COSTRUIRA’ TRE TRAGHETTI PER FINNLINES

19 febbraio 2004

Fincantieri e il gruppo armatoriale finlandese Finnlines hanno firmato oggi ad Helsinki un contratto per la costruzione di tre traghetti “ro-pax”, adibiti cioè al trasporto di passeggeri e veicoli. Il contratto ha un valore complessivo di 300 milioni di Euro e prevede anche un’opzione per ulteriori due unità (valore 100 milioni Euro ciascuna).
Le tre navi saranno impiegate da Finnlines sulla rotta Helsinki – Travemunde (Germania).
Finnlines, uno dei principali armatori europei, opera principalmente nell’area del Nord Europa e del Mar Baltico, e affianca alla tradizionale attività di shipping (svolta con una flotta di 70 navi) quella di offerta di servizi portuali (gestione terminal, movimentazione merci in porto e altro).
La prima unità verrà consegnata a fine 2005, la seconda e la terza a metà del 2006.
L’innovativo progetto della Direzione navi da trasporto di Fincantieri garantirà un’elevata flessibilità operativa e una grande affidabilità tecnica, permettendo di sfruttare al massimo il volume di carico di questi traghetti, che potranno trasportare 500 passeggeri e 300 tir distribuiti su 4.200 metri lineari: numeri da record per questa tipologia di navi, che saranno le più grandi e le più veloci finora costruite al mondo.
Caratteristiche principali delle navi: 42.000 tonnellate di stazza lorda, portata lorda 9.300 tonnellate, lunghezza massima 216 metri, larghezza 30,5 metri, altezza al ponte superiore 16 metri, immersione 7 metri circa, 225 cabine di lusso. Le unità saranno equipaggiate con quattro motori Wartsila 9L46D, capaci di assicurare una potenza complessiva di 48.000 kW e una velocità di servizio di 25 nodi.
“Siamo estremamente soddisfatti – ha dichiarato Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri – perché con l’ordine di Finnlines confermiamo la nostra presenza sul mercato scandinavo e soprattutto perché con esso aggiungiamo al carnet dei nostri clienti un altro marchio prestigiosissimo. Questo ordine è l’ulteriore riprova che l’industria cantieristica italiana è competitiva anche nel difficile comparto delle navi da trasporto, nel quale la concorrenza è fortissima. Questa commessa inoltre consolida la nostra leadership mondiale nel segmento dei ferries, che si affianca a quella da noi storicamente detenuta nel settore delle navi da crociera e all’importante produzione nel campo militare”. “Ancora una volta – ha concluso Bono - la qualità delle nostre navi, la puntualità che assicuriamo nella loro consegna e la nostra solidità finanziaria sono risultati elementi determinanti nella scelta operata dall'armatore ".