CAPITAL MARKETS DAY - ILLUSTRAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE 2023-2027

PRESENTATO PIANO INDIRIZZO STRATEGICO E TARGET FINANZIARI DEL PIANO INDUSTRIALE 2023-2027 APPROVATO DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN DATA 15 DICEMBRE 2022

10 maggio 2023

Confermato il commitment del management attraverso il governo dei costi e la disciplina finanziaria ed operativa, consolidando il posizionamento di leadership del Gruppo e ponendo le basi per proiettarlo verso il prossimo ciclo industriale trainato dalla nave digitale e verde

 

Strategia forte dei fattori distintivi del Gruppo: (i) consolidata leadership trasversale nel cruise, defense e offshore, (ii) capacità di rispondere alle dinamiche geopolitiche con competenze nella regionalizzazione derivanti dalla presenza locale con 18 cantieri in 4 continenti, (iii) integrazione verticale grazie a competenze nell’automazione, nell’elettromeccanica e nei sistemi di propulsione e generazione necessarie per guidare la transizione digitale e verde

 

Confermati i 5 pilastri strategici del Gruppo: (i) concentrazione sul core business della cantieristica cruise, difesa e offshore, (ii) mitigazione dei rischi, attenzione alla gestione dei costi e l’ottimizzazione delle dinamiche di cassa, (iii) commitment industriale alla strategia di sostenibilità, (iv) sviluppo di un’offerta di servizi life cycle management, e (v) evoluzione delle competenze di integratore di piattaforma 

 

De-risking e partnering nel business delle Infrastrutture per valorizzare il segmento,

facendo leva sul backlog e sul rafforzamento dei processi esecutivi

 

Previsti investimenti su capitale umano, tecnologie abilitanti e partnership delle catene di fornitura

Declinati i target finanziari 2023-2027:

 

 

 

2023

2024

2025

2027

 

 

 

 

 

Ricavi

7,6 mld

8,0 mld

8,8 mld

9,8 mld

EBITDA margin

∼ 5%

∼ 6%

∼ 7%

∼ 8%

PFN/EBITDA

7,0-7,5x

6,0-7,0x

4,5-5,5x

2,5-3,5x

Capex

∼300 mln

∼250 mln

∼230 mln

∼200 mln

 

 

Utile netto a partire dal 2025

 

 

 

 

 

 

 

 

Milano, 10 maggio2023 - L’Amministratore Delegato Pierroberto Folgiero presenta in dettaglio il Piano Industriale 2023-2027, che esprime l’ambizione del Gruppo di diventare leader mondiale nella realizzazione e gestione a vita intera della nave digitale e green, per i settori del turismo crocieristico, della difesa e dell’energia.

Nel confermare i target finanziari consolidati per il 2023-2027, sono stati declinati i target divisionali per i settori in cui opera il Gruppo.

Il raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale è abilitato dai seguenti fattori distintivi del Gruppo::

-                Leadership di mercato nei settori cruise, naval e offshore, e forte cross-fertilization di competenze all’interno del Gruppo con economie di scala e di scopo

-                Capacità di operare in ambito globale con 18 siti produttivi localizzati in 4 continenti, facendo leva sul know-how globale con competenze locali, che permettono di rispondere alle dinamiche geopolitiche di regionalizzazione

-                Integrazione verticale grazie a competenze nell’automazione, nell’elettromeccanica e nei sistemi di propulsione e generazione necessarie per guidare la transizione digitale e verde

-                Capacità di offrire soluzioni digitali integrate per le flotte, dal supporto ingegneristico, al digital asset management, al training e simulazione, e alla cybersecurity a supporto del core business, finalizzate ad un’offerta a 360 gradi e per tutto il ciclo di vita delle navi

 

CONTESTO DI MERCATO

Il Piano Industriale 2023-2027 si colloca in un contesto sfidante, con significative opportunità:

-                Mercato Cruise in ripartenza dopo l’emergenza Covid con la crescita dei crocieristi prevista ad un tasso del 6% annuo fino al 2030, che prospetta una ripresa degli ordinativi per nuove navi dal 2023-2024

-                Mercato Militare in un mutato contesto globale ove l’attuale scenario geopolitico richiede la disponibilità di flotte di maggiori dimensioni e più elevati standard tecnologici, sia per programmi in essere con la Marina Militare Italiana e l’US Navy, che per altri programmi esteri per corvette e fregate

-                Mercato Offshore trainato dal settore eolico con una crescita prevista della potenza installata da 59,2 GW a ca. 270 GW nel 2030, la costruzione di nuovi campi eolici e la manutenzione di quelli operativi richiederà nuovi mezzi specializzati di tipo CSOV, SOV e cable layer

-                Settore con forte spinta per ESG e decarbonizzazione ove l’International Maritime Organisation ed i principali armatori hanno iniziato ad assumere impegni ambiziosi di Net Zero Emissions delle operazioni di crociera entro il 2050

 

 

 

PILASTRI STRATEGICI DEL PIANO INDUSTRIALE

Il Piano si basa sui 5 pilastri strategici, già presentati ai mercati il 15 dicembre 2022. I primi tre pilastri strategici sono indirizzati al raggiungimento dei risultati del piano industriale al 2027, ovvero:

-                Concentrazione sul core business della cantieristica cruise, difesa e offshore, e nella realizzazione del portafoglio ordini

-                Creazione di valore attraverso la costante mitigazione dei rischi, la forte attenzione alla gestione dei costi e l’ottimizzazione delle dinamiche di cassa

-                Commitment industriale alla strategia di sostenibilità

Il posizionamento di lungo periodo del Gruppo e le fondamenta per il prossimo ciclo industriale sono basati sul pilastro strategico del commitment industriale alla strategia di sostenibilità, oltre ai seguenti due pilastri strategici:

-                Estensione della fornitura di servizi offerti volta a massimizzare l’efficacia e l’efficienza operativa della nave nel suo intero ciclo di vita

-                Consolidamento delle proprie competenze di integratore di piattaforma

INIZIATIVE STRATEGICHE ALLA BASE DEL PIANO INDUSTRIALE

Alla base dei 5 pilastri strategici sono state individuate le seguenti 10 iniziative strategiche, che verranno illustrate in dettaglio nella presentazione del Capital Markets Day:

-                Operations excellence del core business, con l’aumento dell’efficienza di ingegneria e produzione, grazie alla rivisitazione dei processi produttivi e digitalizzazione dei cantieri

-                Aumento della competitività del business delle navi specializzate, a fronte delle prospettive di crescita del settore wind offshore

-                Rivisitazione strategica e individuazione di azioni di de-risking e partnering del business delle Infrastrutture, facendo leva sul backlog

-                Potenziamento del business dell’arredo a supporto delle attività captive ed espansione nel non captive

-                Estensione delle best practices nei processi di acquisto attraverso l’adozione di un approccio interfunzionale e interdivisionale

-                Disciplina finanziaria, assegnando responsabilità specifiche e trasversali per il controllo delle spese e in virtù della standardizzazione dei processi

-                Abilitazione dell’applicazione a bordo nave di nuove tecnologie di propulsione e nuovi carburanti facendo leva sulle competenze e capacità produttive “green”

-                Identificazione di una chiara strategia di sostenibilità con una roadmap dettagliata volta a rispondere proattivamente alle regolamentazioni sempre più stringenti

-                Rafforzamento ulteriore del ruolo di digital design authority e di integratore di soluzioni complesse che includono sistemi di automazione, data management e intelligenza artificiale per la clientela cruise

-                Rafforzamento delle competenze di Orizzonte Sistemi Navali volta a massimizzare le capacità di integrazione dei sistemi di combattimento per la clientela defence

TARGET FINANZIARI DIVISIONALI

Per il settore Shipbuilding si prevede:

-                Ricavi stabili per il settore cruise grazie al solido backlog, che evidenzia la ripresa degli ordini già nel 2022, alla luce della ripresa del turismo, con una chiara preferenza verso le crociere e l’ingresso di nuovi operatori nel settore delle navi extra lusso

-                Ricavi in crescita per il settore della difesa trainati da programmi di svecchiamento e ampliamento della flotta della Marina Militare Italiana, della US Navy, e dallo sviluppo di nuovi progetti in mercati esteri accessibili

-                EBITDA margin in aumento graduale fino al 7,0% nel 2025, grazie ad un maggiore contributo del settore Militare ed alle iniziative sull’eccellenza industriale e sul contenimento costi, ed in linea con il margine medio raggiunto tra il 2018 e 2022

Shipbuilding

 

2023

2024

2025

 

 

 

 

 

Ricavi Cruise

 

3,8 - 4,2 mld

3,6 - 4,0 mld

3,8 - 4,2 mld

Ricavi Naval

 

2,0 - 2,2 mld

2,1 - 2,4 mld

2,5 - 2,7 mld

EBITDA margin

 

∼5,5%

∼6,0%

∼6.5%

 

Per il settore Offshore si prevede:

-                Ricavi in forte crescita testimoniando l’efficace strategia di riposizionamento di VARD nella costruzione di navi specializzate per il settore eolico offshore, superando € 1,2 mld di Ricavi nel 2025

-                EBITDA margin in aumento graduale fino al 6,5% nel 2025 avvicinandosi ai margini del settore Shipbuilding

Offshore

 

2023

2024

2025

 

 

 

 

 

Ricavi

 

0,9 – 1,0 mld

1,1 – 1,2 mld

1,2 – 1,4 mld

EBITDA margin

 

∼5,0%

∼6,0%

∼6,5%

Per il settore Sistemi, Componenti e Servizi si prevede:

-                per il segmento Infrastrutture Ricavi sostanzialmente stabili intorno a € 0,6 mld con un margine EBITDA in graduale crescita al 3,5% nel 2025, a valle di un significativo sforzo di de-risking e partnering della divisione al fine di rafforzare e valorizzare il segmento

-                Per il segmento Meccatronica ed Elettronica Ricavi in forte aumento fino a circa € 0,8 mld nel 2025, in larga misura a supporto del business dello Shipbuilding, e con un EBITDA margin in graduale aumento al 9,0%

Sistemi, Componenti e Servizi

 

2023

2024

2025

 

 

 

 

 

Ricavi

 

1,1 – 1,2 mld

1,3 – 1,4 mld

1,4 – 1,5 mld

EBITDA margin

 

∼5,0%

∼6,0%

∼7,0%

 

A livello consolidato, sono confermati i target finanziari al 2025 e 2027, con un ritorno all’Utile Netto previsto a partire dal 2025, e vengono stabiliti target di breve termine per il 2023 e 2024

Le ipotesi alla base dei target finanziari del Gruppo riflettono:

-                Prospettive di mercato positive per tutti i settori

-                Alta visibilità dei Ricavi derivanti dal carico di lavoro totale di oltre € 34,0 mld

-                Focus strategico sulla crescita e redditività

-                Azioni di mitigazione del rischio, in parte sulle Infrastrutture

-                Ipotesi solide sull’andamento di materie prime, costi dell’energia e del personale

-                Perimetro costante e riduzione dell’indebitamento effettuato in maniera organica

 

Consolidato

2023

2024

2025

2027

 

 

 

 

 

Ricavi

7,6 mld

8,0 mld

8,8 mld

9,8 mld

EBITDA margin

∼ 5%

∼ 6%

∼ 7%

∼ 8%

PFN/EBITDA

7,0-7,5x

6,0-7,0x

4,5-5,5x

2,5-3,5x

Capex

∼300 mln

∼250 mln

∼230 mln

∼200 mln

 

PIANO DI SOSTENIBILITA’ 2023-2027

Il commitment industriale alla strategia di sostenibilità è uno dei 5 pilastri del Piano Industriale ed è volto alla creazione di valore per tutti gli stakeholder. In questo momento di trasformazione, la sostenibilità rappresenta un punto cardine per l’evoluzione dei processi produttivi e un obiettivo essenziale nello sviluppo del portafoglio prodotti in linea con le esigenze dei clienti, contribuendo a garantire un elevato livello di resilienza e uno sviluppo sostenibile del Gruppo.

Il Piano di Sostenibilità 2023-2027 ha identificato 3 Direttrici di sviluppo, innovazione, inclusione ed integrità che rappresentano la visione strategica del Gruppo e contribuiscono al raggiungimento dei 17 Sustainable Development Goals (SDGs) definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Innovazione è il primo aspetto chiave del Piano di Sostenibilità di Fincantieri. La società si impegna a sviluppare tecnologie innovative e sostenibili per la transizione energetica e digitale. Ciò include lo sviluppo di soluzioni avanzate, sicure e sostenibili, in linea con le esigenze del mercato e le strategie di decarbonizzazione ed economia circolare.

La seconda direttiva, Inclusione, è dedicata alla protezione, inclusione e sviluppo delle persone e delle comunità. Il Piano di Sostenibilità prevede infatti la salvaguardia, l’accrescimento e la valorizzazione delle competenze di Gruppo, garantendo la tutela del capitale umano e lo sviluppo delle comunità locali in un’ottica di valore condiviso.

Infine, la terza direttiva, Integrità, si concentra sull'eccellenza industriale, il miglioramento costante dell’efficienza e della sicurezza mantenendo standard di eccellenza e promuovendo la cultura e l’etica professionale per rafforzare la leadership mondiale della cantieristica navale.

Le 3 Direttrici di sviluppo, definite in modo sinergico rispetto al Piano Industriale, coprono i 15 Temi Materiali identificati dal Gruppo nell’analisi di materialità, di cui 7 Temi Strategici per lo sviluppo del business e sui quali il Gruppo ha deciso di focalizzare maggiormente la propria attenzione: 

-                Climate change

-                Impatto ambientale di prodotti e servizi

-                Innovazione, ricerca e sviluppo

-                Sviluppo e tutela delle risorse umane

-                Diversità e pari opportunità

-                Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

-                Catena di fornitura sostenibile

Il Piano comprende 41 Obiettivi da raggiungere nel breve, medio e lungo termine. Tali obiettivi permettono di rendere trasparente e verificabile il percorso del Gruppo verso lo sviluppo sostenibile. Periodicamente, tali obiettivi saranno aggiornati, e verranno contestualmente definiti nuovi target, secondo un processo di continuo allineamento alle linee strategiche e ai risultati raggiunti, al fine di integrare sempre più la sostenibilità lungo l’intera catena del valore, tenendo in considerazione i potenziali impatti sull’economia, sull’ambiente e sulle persone.

La responsabilità del raggiungimento degli obiettivi inclusi nel Piano di Sostenibilità fa capo alle diverse funzioni aziendali coinvolte, che dedicano risorse, strumenti e know-how all’implementazione delle azioni sottese agli stessi obiettivi. Gli obiettivi del Piano sono revisionati annualmente, sulla base dei risultati raggiunti e le nuove necessità che emergono nel tempo.

 

*   *   *

Il presente comunicato stampa è a disposizione del pubblico presso la sede sociale, nonché sul sito internet della Società (www.fincantieri.com) nella sezione “Investor Relations – Bilanci e Relazioni” e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato eMarket STORAGE www.emarketstorage.com.

*   *   *

DISCLAIMER

I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi “forward-looking statements” e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società, i dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione; al riguardo FINCANTIERI S.p.A. si riserva di comunicare eventuali variazioni delle informazioni e dati previsionali nei termini e con le modalità previsti dalla normativa vigente.

 

*   *   *

Fincantieri è uno dei principali complessi cantieristici al mondo, l’unico attivo in tutti i settori della navalmeccanica ad alta tecnologia. È leader nella realizzazione e trasformazione di unità da crociera, nonché nelle navi militari e offshore. È presente nei comparti dell’eolico, dell’oil & gas, delle unità fishery e delle navi speciali, oltre che nella produzione di sistemi navali meccatronici ed elettronici, nelle soluzioni di arredamento navale e nell’offerta di servizi post-vendita, quali il supporto logistico e l’assistenza alle flotte in servizio.

Con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri mantiene il proprio know-how e i centri direzionali in Italia, dove impiega 10.000 dipendenti e attiva circa 90.000 posti di lavoro, che raddoppiano su scala mondiale in virtù di una rete produttiva di 18 stabilimenti in quattro continenti e oltre 21.000 lavoratori diretti.

.www.fincantieri.com

*   *   *

 

FINCANTIERI

Press Office

Investor Relations

Tel. +39 040 3192473

Tel. +39 040 3192279

press.office@fincantieri.it

investor.relations@fincantieri.it

 

 

RISORSE CORRELATE

CAPITAL MARKETS DAY - ILLUSTRAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE 2023-2027